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Archivio per 27 April 2012

Doctor V64 – Bung Enterprises Limited

Doctor V64 - Bung Enterprises Limited

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di RCP64:

Il Doctor V64 è stato prodotto dalla Bung enterprise, ormai fallita, nel 1996. Era una delle prime unità di Backup/Sviluppo per Nintendo 64 e si presentava particolarmente più economico del kit ufficiale Nintendo.

Inizialmente l’unità era disponibile con 128Mbit di ram, ma successivamente è stato necessario poter espandere la memoria fino ad arrivare a 256Mbit. L’utente casalingo può sviluppare i propri applicativi per poi caricarli dall’unità CD-ROM alla mirabolante velocità di 8x! (non importa, potete montare un lettore a 52x ma l’apparecchio andrà sempre ad 8x). In realtà il Doctor V64 è un emulatore in grado di imitare il funzionamento della rom contenuta in ogni cartuccia del Nintendo 64, un kit di sviluppo completo contiene anche il necessario per la creazione di software, cosa che la Bung non distribuiva.

L’hardware del Doctor V64 è basato sui primi cloni del NES; infatti ha la stessa CPU 6502 e se provate a smontarlo per guardare il PCB della pulsantiera, noterete che sono incisi i nomi dei tasti del pad della console (A, B, Start, Select, Su, Giù, Destra, Sinistra).

source: rcp64 homepage

Nintendo 64 – N64 (NTSC – JAP)

Nintendo 64 (close-up)

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Il Nintendo 64 (N64) è una console per videogiochi a 64 bit prodotta da Nintendo e succeduta al Super Nintendo Entertainment System (SNES). In Italia la console è stata messa in vendita nel 1997 dalla GIG Electronics.

Il Nintendo 64 è il successore del Super Famicom (in America ed Europa Super NES), console della Nintendo uscita nel 1990. Durante i primi anni novanta erano in sviluppo varie tecnologie per migliorare le capacità delle console dell’epoca: alcune di queste si erano tradotte in chip aggiuntivi che venivano di volta in volta inseriti a discrezione degli sviluppatori nelle cartucce e servivano per aumentare le prestazioni dei giochi aggiungendosi all’hardware del Super Nintendo.

Nel 1995/96, quando ormai l’era del Super NES era avviata definitamente alla fine, le grandi software house iniziarono a pensare alla successiva generazione di console, e mentre molte case optarono per il passaggio ai 32 bit, la Nintendo scelse invece di passare direttamente ai 64 bit e così, dopo alcuni anni di sviluppo, nacque il Nintendo 64. Lo sviluppo di applicazioni del Nintendo 64, terminò nel 2003, con lo sviluppo di The Legend of Zelda: The Wind Waker, e Resident Evil 0, ma a loro volta riprogrammati per la successiva console, il Nintendo GameCube.

Il Nintendo 64 vendette molto soprattutto in Giappone, ed ebbe buon riscontro in tutto il mondo superando quota 30 milioni di unità vendute. Nonostante i buoni risultati, il Nintendo 64 non riuscì a ripetere gli stessi risultati esaltanti del NES e del SNES venendo nettamente sconfitto dalla PlayStation, prodotta dalla Sony, che stabilì un record vendendo oltre 100 milioni di unità.

source: wikipedia