Autopsy:
Il Modulatore (modello A2M4023) per Apple IIc e’ un pezzo abbastanza raro.
Questo modulatore converte il segnale video dell’apple IIc in un canale televisivo UHF e Videocomposito a Colori, in questo modo è possibile riprodurre le immagini semplicemente collegandosi all’ingresso antenna di un qualsiasi televisore o tramite Scart.
source: wikipedia
Recensione fotografica del cavo Seriale e del programma ADTPro:
ADTPro può essere utilizzato per trasferire immagini ‘DSK’ APPLE in DOS o ProDOS / SOS.
Il lato client viene eseguito con il sistema operativo ProDOS / SOS, ma è perfettamente in grado di leggere o scrivere Apple DOS ( Pascal, CP/M …)
source: adtpro.sourceforge.net
Autopsy:
testo tratto dalla Homepage di Wikipedia:
L’Apple IIc, presentato in aprile del 1984, era stato pubblicizzato come un “Apple II portatile”: effettivamente, pur non essendo paragonabile ad un moderno notebook data la mancanza di un monitor integrato e di un sistema di alimentazione a batteria, possedeva per l’epoca dimensioni e peso ridotti, permettendo di essere trasportato facilmente anche grazie ad una maniglia retrattile.
È stato il primo modello a seguire lo standard di design chiamato “Snow White” (Biancaneve), caratterizzato da un colore bianco o grigio chiaro e dalla presenza di scanalature, elementi che caratterizzeranno la produzione Apple fino all’inizio degli anni novanta.
L’Apple IIc è stato anche il primo Apple II ad utilizzare il processore 65C02 al posto del 6502; possiede un floppy da 5¼″ integrato e un controller per drive esterni, ideato per un secondo floppy da 5¼″ ma utilizzabile anche per uno da 3½″ o per un hard disk; uscita video composito PAL o NTSC; interfaccia seriale per modem e stampanti e una porta per mouse o joystick. Per le sue dimensioni ridotte, sono stati “sacrificati” slot di espansione interni e apparentemente non era possibile aumentare i 128 kb di memoria RAM base: tuttavia, alcune aziende esterne realizzarono delle espansioni in grado di portare la memoria fino ad 1 MB, e la stessa Apple, in una revisione del computer, provvide a inserire uno slot per schede di memoria aggiuntive.
La Apple produsse anche due monitor LCD da utilizzare con la porta di espansione, ma la scarsa nitidezza e l’alto costo ne decretarono lo scarso successo.
L’Apple IIc detiene anche un altro primato: è stato infatti il primo microcomputer ad includere il supporto per la tastiera semplificata Dvorak, attivabile tramite un interruttore: questa caratteristica, presente nelle sole versioni americane, è stata in seguito proposta anche nell’Apple IIe e nell’Apple IIGS; le versioni internazionali sfruttavano lo stesso interruttore per variare lo schema di tasti localizzato con quello statunitense.
Utili link: Serial Cable Pinout & Apple Disk Transfer ProDOS – Apple 2c FAQ – Apple DOS 3.3 Dump – DOS Serial Transfer
source: wikipedia
Autopsy:
Ringrazio Nilo per aver trovato un terminatore SCSI originale Apple.
Hints: Questo “SyQuest” permette il Boot da cartuccia con il Macintosh Plus.
SyQuest Technology, Inc., anche noto come SYQT Inc., è stato uno dei primi concorrenti nel mercato del Disco Rigido rimovibile per personal computer. Per molti anni SyQuest e’ rimasta sul mercato come un’ottima soluzione per trasferire documenti di grandi dimensioni su un supporto trasportabile.
source: wikipedia
Autopsy:
La Memory expansion boards aggiunge memoria (RAM) al vostro computer, incrementando notevolmente le prestazioni.
Autopsy:
testo tratto dalla homepage di Wikipedia:
Il Macintosh Plus è stato presentato due anni dopo il primo Macintosh. Originariamente era disponibile nel colore beige ma nel 1987 il case venne venduto col colore bianco platino. È stato il primo Macintosh dotato di porta SCSI. Questa porta ha permesso agli utenti di collegare molte periferiche SCSI esterne come Hard Disk, scanner, stampanti, lettori dei CD-ROM, monitor, e altro ancora.
Era dotato del nuovo Floppy Disk da 3.5″ con 800KByte (nominali, nella realtà si trattava di 720k) di capacità. Questo Floppy Disk offriva il doppio della capacità del modello montato sul precedente Macintosh. Come il Floppy da 400 Kbyte durante la lettura e la scrittura dei dati faceva variare la velocità di rotazione del disco in modo da massimizzare le informazioni memorizzate sul supporto.
Questo metodo di memorizzazione dei dati rendeva incompatibile i Floppy Disk Macintosh e quelli utilizzati dai IBM-compatibili. Il Macintosh Plus è stato il primo Macintosh a utilizzare i moduli SIMM per la memoria. Dalla fabbrica usciva con 1 MByte di RAM (4 SIMM da 256KByte) che potevano essere sostituite con 4 SIMM da 1MByte per ottenere 4 MByte di RAM. Utilizzava le ROM da 128 KByte, il doppio delle precedenti ROM.
Queste ROM includevano il supporto per lo SCSI, i nuovi Floppy Disk da 800 KByte e per il nuovo HFS Hierarchical File System, un File System che utilizzava una reale gestione delle cartelle a differenza del Macintosh File System che non supportava una gestione gerarchica delle cartelle e quindi le simulava con degli indici gestiti dal Sistema Operativo.
Il Macintosh Plus era un’unità all-in-one, dotata di un monitor da 9″ bianco e nero, con una risoluzione di 72 punti per pollice, come il precedente Macintosh. A differenza dei due modelli precedenti (il Mac 128k ed il Mac 512k), il Macintosh Plus includeva una tastiera comprensiva di tasti numerici separati; era inoltre dotato di un mouse con un solo pulsante e non era fornito di ventola (infatti il computer era molto silenzioso).
source: wikipedia
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