Nuova donazione da Simone B.
Ringrazio Simone B. per la donazione. La donazione e’ stata fatta tramite il Blog.
Oggetti donati:
- Sinclair Spectrum 128k +2a – Boxed (Black version)
- Sinclair Spectrum 128k +2 – Boxed (Grey version)
Ringrazio Simone B. per la donazione. La donazione e’ stata fatta tramite il Blog.
Oggetti donati:
Il Prism QL 14 e’ un Monitor a colori per Sinclair QL. Il monitor ha un’ingresso Scart (RGB) che pero’ sfortunatamente non e’ pienamente compatibile con altre periferiche che utilizzano la Scart come uscita video.
Ringrazio il mio amico Giacomo Vernoni per avermi procurato questa console che cercavo da tempo. Questo e’ il link del Blog di Giacomo dove c’e’ una completa recensione con delle bellissime foto.
Gallery:
Il Commodore TV Game 2000K o il Commodore TV Game 3000H sono console di gioco casalinghe progettate per essere utilizzate con un normale televisore. Appartengono alla prima generazione di console e permettono di giocare a giochi simil-Pong. Vennero prodotte e commercializzata da parte di Commodore International a partire dal 1975.
Anche se esteticamente le due console erano molto diverse, al loro interno erano praticamente la stessa console (usavano lo stesso circuito integrato). Per questo motivo, su entrambe, i giochi disponibili erano i seguenti quattro:
Tutti i giochi erano giocabili con fino a quattro giocatori contemporaneamente e con diversi livelli di difficoltà. Per selezionare uno dei giochi, nel modello 2000 è necessario ruotare una manopola mentre nel 3000 con uno slider (entrambi presenti sul pannello delle console). I due livelli di difficoltà erano selezionabili o attraverso bottoni o con interruttori a scorrimento.
Il modello 2000 era nero ed aveva fino a quattro paddle di cui due inseribili in appositi alloggiamenti presenti sulla console. Il modello 3000 era invece bianco ed i quattro controller funzionavano grazie ad uno slider, che è considerato un passo indietro per quanto riguarda l’efficienza nella precisione di gioco. Uno dei quattro slider del 3000 era integrato nel corpo della console. Le console potevano essere alimentate o attraverso l’incluso trasformatore oppure con sei pile AA.
Le console furono vendute solo sul mercato europeo. Le didascalie erano o in inglese o in tedesco. Furono quindi progettate supportando il solo standard video PAL. Alcuni dettagli ci danno però oggi evidenza che una versione NTSC, presumibilmente per il mercato USA, fu almeno contemplata se non addirittura realizzata.
Le due console al loro interno erano praticamente uguali. Erano costituite essenzialmente da un unico circuito integrato: il MOS 7600 (NTSC) o MOS 7601 (PAL) variante 001 della MOS Technologies (più tardi rinominata Commodore semiconductor company). Il chip è alla base anche di altre console come il Coleco Telstar Arcade. Questo chip integrava le funzionalità del processore, generazione di grafica e sonoro, ingressi/uscite e una piccola memoria. Oltre a questo chip al suo interno vi erano solo alcuni semplici circuiti integrati standard.
source: wikipedia
Gallery:
Semplice riparazione di un Epson PX-4+
Difetto:
Componenti sostituiti:
Rimossa la batteria di backup (RB 301) da 4.8v 90mA installata internamente.
Questo modello di Commodore PET 2001-8C include anche un amplificatore audio (non di serie) che serve per sentire il suono di alcuni giochi che utilizzano il pin CB2 della User Port del PET come uscita audio.
Inoltre è incluso anche un pulsante di reset e due mini-led (rosso / verde) che visualizzano i dati in ingresso e uscita (Save / Load) quando viene utilizzato il registratore a cassette.
Alcune foto del Commodore PET 2001-8C:
Etichetta del Copyright sulla motherboard:
Alcune foto della riparazione e pulizia:
Commodore PET 2001 (Chicklet) Riparazione datassette.
Difetto:
Riparazione:
Ringrazio il mio amico Manosoft per avermi donato un vecchio registratore identico ma di colore bianco come pezzi di ricambio.
Commodore PET 2001 (Chicklet) Riparazione.
Difetto:
Repair:
Video di Galaxy Invaders con il sonoro:
testo tratto dalla homepage di Wikipedia:
Il Commodore PET, successivamente Commodore CBM, è stata una famiglia di personal computer a 8 bit della Commodore. Il primo modello commercializzato (primo personal computer della Commodore) è stato il PET 2001 risalente al 1977 e progettato da Chuck Peddle.
Siamo nuovamente qui dopo poco più di un’anno da quando Manosoft aveva rilasciato il modulo ITS (TAP player per la C64SD v2.0) per presentare la nuova interfaccia per la serie dei Home Computer 8 Bit Commodore; la Princess C64SD v3.0.Come di consueto Manosoft ci stupisce ancora, questa volta ha fatto un grande lavoro di unire due interfacce in una; il modulo ITS TAP Player con la C64SD e da questa fusione nasce la Princess, un’interfaccia che ingloba al suo interno tutte e due le interfacce precedentemente rilasciate.
La Princess si presenta elegante come solo Manosoft sa fare, il colore è cambiato ed è un bianco sabbia che si intona perfettamente con tutta la serie dei Home Computer 8 Bit Commodore.
Oltre al colore sono stati aggiunti anche dei nuovi controlli manuali e visivi. Qui di seguito la leggenda per ogni singolo comando posto sul fronte/retro dell’interfaccia Princess.
Inoltre, come la precedente C64SD v2.0, la Princess ha un connettore passante per il Registratore a cassette ed uno per il Floppy Disk Drive.
Non dimentichiamoci di citare la “chicca” di aver aggiunto un piccolo altoparlantino Piezoelettrico per poter udire il suono dei bytes che vengono caricati con il TAP Player oltre che avvisarci con un simpatico suono che il bootstrap della scheda all’accensione è avvenuto correttamente.
A breve sul sito di Manosoft saranno disponibili 2 nuovi pacchetti software (c64 e AIO)
Quest’ultimo è un sistema innovativo che permettera’ la creazione di SD Card da 4GB o superiori in pochi minuti da un file immagine creato ad hoc.
Inoltre lato Commodore 64 è stato scritto un nuovo programma dal nome “MENU” con alcune utility dedicate all’inizializzazione della SD Card e all’utilizzo rapido
della Princess C64SD v3.0.
Lo sviluppo del TAP Player firmware abbinato al protocollo SD2IEC è stato reso possibile grazie alla collaborazione di Hawui1 promotore e sviluppatore del modulo ITS.
Concludo dicendo che Damiano in arte Manosoft oltre ad essere un grande costruttore di periferiche per i nostri 8 Bit è anche un grande amico e colgo l’occasione con questo articolo di salutare e fare i miei complimenti per questa nuova interfaccia per la serie dei Home Computer 8 Bit Commodore.
L’interfaccia Princess C64SD v3.0 sarà disponibile tra qualche mese per la vendita sul sito di Manosoft.
Princess C64SD v3.0 Video Preview:
Gallery:
Interfaccia Floppy Drive dell’azienda Inglese Micro Peripherals Ltd per Sinclair QL. Questa interfaccia era anche l’unica distribuita ufficialmente sotto il marchio Sinclair.
Purtroppo questa interfaccia utilizzava un firmware (scritto da Richard Miller) non conferme al sistema QJump “FLP” utilizzato dalla maggior parte delle aziende e di conseguenza non ha avuto un gran successo nel mondo Sinclair QL, inoltre il Firmware non supporta l’accesso diretto ai settori del disco.
Powersupply Pinout:
Download:
source: rwapadventures.com
Gallery:
Grazie a Paolo Pascolo e Carlo Pascolo (fondatori della Co.r.el) ho ricevuto ulteriori informazioni su questa interfaccia.
Questa interfaccia è stata progettata e distribuita dalla Co.r.el in Italia e assemblata dalla Asem o Computer Control, due aziende italiane. L’Asem, nata per assemblare hardware per noi, cominciava a muovere i primi passi nella progettazione autonoma di dispositivi elettronici. Non sono stati prodotti molti pezzi e come si puo’ vedere il prodotto è artigianale.
Questo è un piccolo articolo di una vecchia rivista italiana (MCmicrocomputer) dove parlano di quello che vendeva la Co.r.el (vedi immagine)
Questo è stato il primo prodotto che la Co.r.el ha realizzato con l’utilizzo di un microprocessore. Le interfacce precedenti utilizzavano solo porte logiche.
Questa interfaccia è un convertitore dal bus IEEE-488 a RS-232 per potersi interfacciare con i plotter Watanabe, i dati vengono inviati tramite un numero di dispositivo (device number) dal Commodore PET (CBM) al Plotter.
Gli switch montati sulla scheda servono a definire il canale IEE488 e le impostazioni della RS232 (velocità, numero di bit, parità …).
Gallery:
Il gioco Palladium distribuito sotto licenza Magnavox offre 4 giochi a colori con la palla (pong), due con la pistola e infine due di automobili. Il core chip e’ il TMS-1965 della Texas Instruments.
I controller sono dotati di uno slider (potenziometro) che puo’ essere spostato verticalmente. Ci sono inoltre anche due pulsanti chiamati “speed-up”.
Gallery:
Lo Sharp MZ-2500 (SuperMZ) è stato lanciato sul mercato giapponese nel 1985. Questo Home Computer utilizza un processore Z80B a 6 MHz e’ incluso un registratore ed almeno un’unità Floppy interna da 3.5″. Altre caratteristiche interessanto sono: il chip sonoro YM2203 FM, Scrolling hardware e una tavolozza di 256 colori (aggiornabile a 4096),
Questo lo rende tra le più potenti macchine a 8 bit mai rilasciate per un uso domestico. Alcuni modelli sono inoltre compatibili con la serie MZ-80B e MZ-2000.
Pubblicita’ Sharp MZ-2500 (SuperMZ):
Sharp MZ-2500 (SuperMZ) Pinout del cavo RGB:
Questo cavo fornisce il segnale video RGB dal Sharp MZ-2500 a un televisore con la SCART, che è il segnale di massima qualità ottenibile dallo Sharp MZ-2500.
Ringrazio Fabio Bovelacci (Frater Sinister) per la donazione.
Oggetti donati:
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