Commodore 64 Blu Lucido
Gallery:
Commodore 64 Blu Lucido (Professional Painting). Ringrazio immensamente il mio amico Damiano Colombari (Manosoft)
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Commodore 64 Blu Lucido (Professional Painting). Ringrazio immensamente il mio amico Damiano Colombari (Manosoft)
La misura orizzontale e’ stata fatta tenendo conto della sporgenza alla base del monitor.
Purtroppo questo monitor soffre di un grave problema di qualita’ dell’immagine.
Il monitor scalda molto e con il passare del tempo la resistenza di regolazione (trimmer) del fuoco che e’ fusa all’interno del trasformatore di riga perde il suo valore originale.
Dopo quasi un’ora di funzionamento l’immagine diventa sfuocata e bisogna agire di nuovo sul trimmer di regolazione posto internamente al monitor, ecco perche’ ho dovuto fare questa modifica al case esterno del monitor.
Il trasformatore di riga NON esiste piu’ come ricambio.
Datanetics Apple Keyboard Fix.
Dopo aver rifatto alcune saldature fredde, la tastiera funziona quasi perfettamente.
Comunque restano questi difetti:
In complesso direi bene.
Datanetics Apple Keyboard *aggiornamento*
Ho trovato una soluzione temporanea per i tasti “stanchi” che non ritornano nella posizione di “riposo”. Ho inserito una piccola molla come si puo’ vedere nella foto, ora il tasto ritorna nella sua posizione.
Mentre per il tasto “V” completamente morto, lo dissaldato e ho provato a spruzzare un po’ d’aria nelle fessure senza nessun risultato, cosi’ ho tentato una cosa estrema, lo utilizzato come fischietto ;-D ci ho soffiato dentro diverse volte, il risultato e che il tasto e’ tornato come nuovo. La stessa cosa lo fatta anche con il tasto “freccia destra” che pure lui risultava defunto.
Riparazione Apple II Europlus / Keyboard e Floppy Disk Drive.
Difetti:
Componenti sostituiti:
Keyboard:
Apple Floppy Disk Drive:
Riparazione Macintosh Plus.
Difetto:
Componenti sostituiti:
Note:
Tutte le rom che ho trovato in rete o che mi sono state inviate da amici non funzionano.
Ho dovuto fare un dump delle mie Rom del mio Macintosh Plus e a questo punto tutto ha funzionato immediatamente.
Riparazione Apple IIe STK Asic Clone (Maybe Orange.
Difetto:
Componenti sostituiti:
Note:
Devo ringraziare immensamente il mio amico Alessandro Polito per avermi fornito l’immagine della ROM 1 per l’Orange (Apple IIe Asic Clone)
Download:
Ringrazio un mio caro amico che mi ha regalato lo SCSI Box della Hot Line.
Autopsy:
Box esterno in plastica per periferiche SCSI.
Descrizione del prodotto:
Ringrazio un mio caro amico che mi ha regalato l’espansione di Memoria Spem EXP-MEM 512k per Sinclair QL.
Autopsy:
Espansione di Memoria interna da 512k per Sinclair QL.
source: Sinclair QL Computer Wiki
Ringrazio un mio caro amico che mi ha regalato la tastiera Staff K8AP. Purtroppo manca la scheda di conversione da installare dentro il computer.
Autopsy:
Tastiera compatibile per Apple II / IIe.
Ringrazio un mio caro amico che mi ha regalato la Tevoletta grafica per Atari.
Autopsy:
La tavoletta grafica Atari (CX77) viene prodotta nel 1984.
Di facile installazione si collega alla porta joystick del computer e grazie al software fornito in cartuccia (ATARI ARTIST) e al manuale illustrativo, disegnare diventa subito facile e divertente, sebbene limitati cromaticamente a soli 4 colori “reali” (MODE 15).
Comunque altri programmi di paint possono far uso di questa periferica, come ad esempio Technicolor Dream della Red Rat Software, un software capace di visualizzare 256 colori su schermo, che “miscelati” tra loro con appositi filtri, rendono possibili 8 milioni di variazioni colore.
source: ataricomputers.altervista.org
Autopsy:
Il Telvisore Mivar 9BN2V e’ un TV a Tubo Catodico in Bianco e Nero da 9″ con la possibilita di preselezione e sintonizzazione di 16 programmi con un semplice sistema elettronico di ricerca e memorizzazione. Può essere alimentato oltre che a 220 volt anche con una sorgente a 12 volt tramite la presa posta sul lato posteriore, inoltre ha anche una spina per collegare delle cuffie.
La Mivar di Carlo Vichi & C. s.a.s. è un’azienda italiana fondata a Milano da Carlo Vichi nel 1945 specializzata in televisori, componenti e apparecchi radio domestici. Oggi produce esclusivamente televisori nel proprio stabilimento di Abbiategrasso vicino a Milano.
Carlo Vichi, classe 1923, da sempre appassionato di elettrotecnica, verso l’inizio degli anni quaranta inizia la sua esperienza lavorativa riparando radio in camera da letto (giovandosi del suo diploma di perito elettrotecnico). Nel contempo lavora per la CGE e per la Minerva, per la quale svolge attività di terzista, dopo aver fondato, nel 1945, la VAR (Vichi Apparecchi Radio).
La prima attività di produzione iniziò con l’assemblaggio di piccoli apparecchi radiofonici a valvole, che si svolgeva in un piccolo monolocale nel quartiere milanese di Calvairate, dove viveva lo stesso Vichi.
Nel 1950 la ditta passa alla costruzione diretta dei più importanti componenti radio e cinque anni più tardi assume la denominazione attuale. Nel 1956 vengono prodotti a livello industriale i primi apparecchi a modulazione di frequenza (F.M.).
La televisione divenne presto una realtà, e alle industrie del settore si impose il raddoppio della produzione quindi nel 1958, sempre a Milano, viene costruito il primo vero stabilimento con 400 dipendenti.
La Mivar si specializzò nella produzione di apparecchi televisivi, e grazie al successo della televisione si espanse e nel 1963 inaugurò il nuovo stabilimento di Via Dante 45 ad Abbiategrasso, dove nel 1968 vi trasferì tutta l’attività produttiva con circa 800 dipendenti.
source: wikipedia
Autopsy:
Ping-O-Tronic è una console per videogiochi prodotta dalla Zanussi nel 1974 con marchio Sèleco. Fu la prima console di produzione italiana.
Si presentava in un contenitore plastico arancione e bianco dotato di un alloggiamento per i paddles. La logica di controllo è basata su tre chip 7400. I giochi utilizzabili sono soltanto tre simili fra loro: Pong, lo squash ed il rimbalzo della palla contro il muro.
Della console Ping-o-tronic esistono numerose versioni, contrassegnate dalle sigle PP-1 fino a PP-10. Nella maggior parte delle versioni, non si hanno significative differenze per l’utente finale; sono modifiche o miglioramenti tecnici a livello implementativo. A partire dalla PP5 invece si ha un nuovo slot a cui si può collegare un fucile ottico che permette di giocare ad un nuovo gioco di mira. Tale accessorio si chiamava Gun-o-tronic. È una delle poche console realizzate a componenti discreti che permettesse di giocare ad un gioco di mira; le sole altre console conosciute erano Magnavox Odyssey e Philips Tele-Spiel ES-2201.
Il 21 aprile 1975, Zanussi ottenne la licenza ad implementare il gioco di Pong da Sanders Associates.
Nel 1977 Zanussi vendette un nuovo modello di console simil-Pong che prende il nome di Play-o-Tronic. Diversamente dalla precedente console (costruita con componenti discreti) questa era costruita a partire dal singolo chip AY-3-8500 della General Instruments. La console permetteva di giocare ai sei giochi presenti sul chip premendo uno dei sei tasti arancioni contrassegnati da uno a sei; i sei giochi erano: Fucile 1, Fucile 2, Tennis, Football, Pelota a 2 e Pelota a 1. Il corpo della console è grigio chiaro nella parte superiore ed inferiore mentre le rimanenti parti sono nere. Come la precedente è dotata di un alloggiamento per i due paddle rimovibili, identici al precedente modello; sono bianchi e oltre alla ‘rotella’ presentano un pulsante.
Zanussi ha riportato di aver venduto 21514 Play-o-Tronic nei mesi di ottobre, novembre e dicembre del 1977 per un totale di 620408000 Lire, di cui il 5.5% andarono in diritti a Sanders (34122440 lire). Facendo i conti, ogni console costava circa 28837 lire.
La console è stata anche venduta in Germania dall’azienda tedesca Quelle (vendita per corrispondenza) rimarchiando la console con il nome UNIVERSUM TV Multi-Spiel.
source: wikipedia pong-story.com
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