testo tratto dalla Homepage:
Dopo molti mesi, l’adattatore JiffyDOS FlashRom e’ pronto per la distribuzione.
Il sistema utilizza la ROM-el (basata su FlashRom) che consente di assemblare lo stampato prima di essere programmarto. Gli adattatori dovrebbero essere disponibili a breve.
source: jbrain.com documentazione jiffydos
Ho trovato nei miei backup di Amiga un’archivio contenente alcune Roms dei Firmware per i vecchi “copiatori/backup” di Super Nintendo e Megadrive.
Cosa c’e’ dentro l’archivio:
- Super Wildcard v2.7 (snes)
- Magicom v3.2h (snes)
- Super Magic Drive v4.1-a (megadrive)
Download: Disk Backup System Roms
Autopsy:
testo tratto dalla homepage di Wikipedia:
Il Macintosh Plus è stato presentato due anni dopo il primo Macintosh. Originariamente era disponibile nel colore beige ma nel 1987 il case venne venduto col colore bianco platino. È stato il primo Macintosh dotato di porta SCSI. Questa porta ha permesso agli utenti di collegare molte periferiche SCSI esterne come Hard Disk, scanner, stampanti, lettori dei CD-ROM, monitor, e altro ancora.
Era dotato del nuovo Floppy Disk da 3.5″ con 800KByte (nominali, nella realtà si trattava di 720k) di capacità. Questo Floppy Disk offriva il doppio della capacità del modello montato sul precedente Macintosh. Come il Floppy da 400 Kbyte durante la lettura e la scrittura dei dati faceva variare la velocità di rotazione del disco in modo da massimizzare le informazioni memorizzate sul supporto.
Questo metodo di memorizzazione dei dati rendeva incompatibile i Floppy Disk Macintosh e quelli utilizzati dai IBM-compatibili.
Il Macintosh Plus è stato il primo Macintosh a utilizzare i moduli SIMM per la memoria. Dalla fabbrica usciva con 1 MByte di RAM (4 SIMM da 256KByte) che potevano essere sostituite con 4 SIMM da 1MByte per ottenere 4 MByte di RAM. Utilizzava le ROM da 128 KByte, il doppio delle precedenti ROM.
Queste ROM includevano il supporto per lo SCSI, i nuovi Floppy Disk da 800 KByte e per il nuovo HFS Hierarchical File System, un File System che utilizzava una reale gestione delle cartelle a differenza del Macintosh File System che non supportava una gestione gerarchica delle cartelle e quindi le simulava con degli indici gestiti dal Sistema Operativo.
Il Macintosh Plus era un’unità all-in-one, dotata di un monitor da 9″ bianco e nero, con una risoluzione di 72 punti per pollice, come il precedente Macintosh. A differenza dei due modelli precedenti (il Mac 128k ed il Mac 512k), il Macintosh Plus includeva una tastiera comprensiva di tasti numerici separati; era inoltre dotato di un mouse con un solo pulsante e non era fornito di ventola (infatti il computer era molto silenzioso).
source: wikipedia
EasySplit è un programma per comprimere i file e splittarli.
Questo programma e’ utile per i file CRT (immagini cartuccia), ma può essere utilizzato anche per altri scopi. Viene utilizzato Exomizer per la compressione dei files.
Changelog:
1.0.0 – 23.11.2009
- First public release.
- New file format.
0.1.0 – 14.10.2009
- First release, used internally only.
source: noname.c64.org
Questo e’ un software Windows per gestire la collezione di SID Tunes, The High Voltage SID Collection (HVSC).
source: noname.c64.org
Questo e’ il mio vecchio biglettino da visita di “Dracula Soft” che negli anni ’80 utilizzavo per scambiare Informazioni e Software.
Il logo di “Dracula” e’ stato preso dal gioco Bram Stoker’s Dracula.
Un’edizione speciale del Magazine Commodore Horizons C16/Plus4 e’ disponible per il Download.
source: commodore16.com
Questo programma e’ in grado di riprodurre files in formato sid (HVSC) su un Commodore 64.
SIDPLAY 64 v.05 beta (20/11/2009):
Added a long overdue IDE64 fix. Thanks to iAN COOG and Soci.
source: noname.c64.org
Questo sito propone vecchi giochi del passato in nuovi dispositivi elettronici, noti come FPGA.
source: fpgaarcade.com

Collezione di Consoles & Computers icons per Windows, Mac e Linux, possono essere utilizzate anche come Smiles nei forum. Sono in formato PNG/GIF.
download: Consoles/Computer icons Collections
Autopsy:
Il Philips 1084 è un ottimo monitor RGB 14″ lowscan (15.6Khz – 50/60Hz), ideale quindi per visualizzare Amiga e Commodore 64.
Frontalmente troviamo, oltre all’interruttore on/off sulla sinistra e al potenziometro del volume (mono), i vari controlli per la regolazione dell’immagine (colore, contrasto, luminosità, spostamento orizzontale (h-pos) e sharpness, più un tasto per lo switch dell’input composito/scart rgb.
Download: Commodore 1084 Service Manual (2260)
source: c64-wiki.com
Autopsy:
Il chip PLA (906114-01) utilizzato nel Commodore C64 è un 82S100 gate array.
Le sue funzioni logiche sono state oggetto di dumping e di reverse engineering da parte della comunità e sono disponibili in rete. In questo particolare PLA viene utilizzato il chip Xilinx CPLD XC9536 per emulare in modo perfetto il PLA del Commodore 64.
Download: Xilinx CPLD XC9536 JED C64 PLA + Eagle (2317)
source: zonadepruebas.com
Cartridges list:
- BurgerTime by Data East U.S.A.
- Rocky Super Action Boxing by United Artists Corporation + Joystick Sticker.
- WarGames by United Artists Corporation + Joystick Sticker.
- Buck Rogers by The Dille Family Trust.
clicca qui per la categoria CBS Coleco Vision.
testo tratto dalla homepage di Wikipedia:
La paddle è una periferica per videogiochi, formata da una manopola che controlla in modo continuo una posizione lungo un asse, e da uno o più pulsanti. Già le prime console e i primi personal computer potevano essere accessoriati con le paddle oltre che con i joystick e alcuni videogiochi erano fatti appositamente per essere giocati con le paddle.
Diversi videogiochi storici degli anni ’70 sono controllati con la paddle, e il primo ad usarle fu proprio il celebre PONG. Il nome paddle, che significa letteralmente “pagaia”, deriva appunto da PONG, che è ispirato al tennis tavolo le cui racchette in inglese sono comunemente chiamate paddle. La periferica finì per prendere il nome di ciò che muoveva sullo schermo
source: wikipedia
Autopsy:
testo tratto dalla homepage di Wikipedia:
Il VIC-20 è il nome di un modello di home computer prodotto da Commodore a partire dal 1980; con l’aspetto di una tastiera, fu commercializzato come computer per la famiglia e per il gioco. Ebbe un grande successo di vendite, subissato solo dal successivo Commodore 64.
L’hardware è basato sul processore MOS 6502, con una memoria ROM di circa 20kB contenente sistema operativo e BASIC 2.0, memoria RAM di 5 kB, di cui 3.5kB disponibili per la programmazione in BASIC.
Prodotto da Commodore a partire dal 1980, con l’aspetto di una tastiera, come il successivo Commodore 64, fu soprannominato “the friendly computer”, il computer amico e commercializzato come computer per la famiglia, per la casa, per il gioco, ad un prezzo relativamente contenuto, meno di 300$.
source: wikipedia
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