Commodore CBM 8050 Dual Drive Floppy Disk

Commodore CBM 8050 Dual Drive Floppy Disk

Autopsy:

testo tratto dalla Homepage di Wikipedia:

Introdotte nel Maggio del 1980 il Commodore 8050 ed il Commodore 8250 sono unità dotate di doppio drive per floppy disk da 5¼” progettati per l’utilizzo con i computer Commodore a 8-bit. Adottano un case rettangolare largo in acciaio con la stessa forma di quello del Commodore 4040. Adottano inoltre l’interfaccia IEEE-488 usata nei computer della serie Commodore PET/CBM.

Il modello 8050 è un drive single side, mentre il 8250 può usare entrambi i lati del floppy disk simultaneamente. Entrambi i modelli usano un formato di memorizzazione quad density ovvero a quadrupla densità che permette di memorizzare circa 0.5 megabyte per ogni lato del floppy. Tale densità era simile a quella high density dei floppy disk per PC che vennero dopo, ma l’8050 ed il 8250 non potevano usare questi dischi in modo affidabile. I dischi quad density erano rari a quel tempo e così gli utenti trovarono che i tipici floppy disk double density erano sufficienti per queste periferiche.

Sia l’8050 che il 8250 non erano dispositivi dual mode non potevano infatti ne leggere ne scrivere i floppy disk formattati alla più bassa e comune capacità usata sui modelli Commodore 1541 o Commodore 4040.

Esistono alcune varianti di questi drive. Il Commodore 8250LP era un 8250 dotato di case a basso profilo e colorato. Il Commodore SFD-1001 era la versione a singolo drive del 8250 con un case stile Commodore 1541 (simile anche a quello del commodore 2031LP) spesso usato dai gestori delle BBS per la sua somiglianza fisica con il 1541 e per la sua maggiore capacità e velocità.

source: wikipedia

CBM prg Studio v2.7.0 released

E’ stata rilasciata una nuova versione del programma CBM prg Studio. Ci sono un sacco di nuove funzionalità e fix in questa versione e sono sempre gradite le segnalazioni di bug o suggerimenti/commenti.

CBM prg Studio e’ un kit di sviluppo che gira in ambiente Windows e vi permette di programmare in Commodore Basic e Linguaggio Macchina(LM), il programma potrà poi essere compilato in un file eseguibile “.PRG” per Commodore 64 / VIC-20 o PET.

La suite è anche completa di un ottimo sprite editor che permette di definire fino a 128 pattern, nonché di un funzionale char editor, che permette di avere una gestione completa e sotto controllo della procedura per la ridefinizione del charset interno al C64 e al Vic20.

Infine il CBM prg Studio, offre una completo e facile controllo della complessa gestione della tastiera del C64 e Vic20 ed in particolare dei caratteri PETSCII che contraddistinguevano le macchine sotto il marchio Commodore e che rappresentavano una chiave fondamentale per la programmazione in ambiente Basic, alla stregua di un vero e proprio macro linguaggio.

CBM prg Studio sostituisce le ormai obsolete Tools: C64PrgGen e VIC20PrgGen.

New features:

  • Debugger:
    • Keyboard shortcuts.
    • Instruction cycle counter.
    • Overlay files.
    • VICE Snapshot files (for C64 and VIC 20 only).
    • Better execution control, e.g. step over, into etc.
    • Change SP and SR registers.
    • Memory viewer.
    • Much better performance.
    • Updated tutorial.
  • Character editor:
    • Edited characters indicator.
    • Copy groups of characters.
    • Scroll the scratchpad.
  • BASIC:
    • Batch mode added.
    • Constants can be defined/redefined in code, and use hex values.
    • Auto line numbering inproved.

Bugs fixed:

  • ‘£’ was in invalid BASIC character.
  • $(nn),y was not being assembled properly, whereas ($nn),y was.
  • Casted offsets (offsets which are based on other offsets) were broken.
  • Problems renumbering BASIC programs with ON..GOTO/GOSUB with spaces in the line number list.
  • PC relative offsets (e.g. bvc *-2) fixed.
  • ‘Align’ directive not working.
  • Load/save in character editor.
  • Multicolour issues with the screen/character/sprite editors.
  • Including sprite files (IncBin) into assembly source only generated 63 bytes.

See the help for a complete list of new features and fixed bugs.

Download: CBM prg Studio v2.7.0 (1028)

source: ajordison.co.uk

C64 Game: Trance Sector CE +10HFD / Glider Rider +4/D/P/TL …

ITS Module: TAP player for the C64SD v2.0 (based on sd2iec)

Ci spiace, ma questo articolo è disponibile soltanto in English.

Silesia Party 7: Official demo party results

Questi sono i risultati ufficiali (solo i primi 3 posti) del Demo party Silesia Party 7 che si e’ concluso il 7/7/2013. Per maggiori informazioni visita la pagina ufficiale del Silesia Party.

C64 Demo:

  • 1. “Quadrangulus 80%” Dream
  • 2. “B-Land Scrapbook” Samar

C64 4K Intro:

  • 1. “One Flew Over The Cuckoo’s Nest” Samar
  • 2. “Big Blue” Vulture

C64 Graphics:

  • 1. “S7″ CRRN/Elysium
  • 2. “Masks” Questor/Albion
  • 3. “Waiting For Silesia” Joodas/Albion

C64 Music (1SID):

  • 1. “Human Hunting” Randall/Arise
  • 2. “In A Rush” MCH/Genesis Project
  • 3. “Cow Anus Fucked” Surgeon/Vulture

C64 Music (2SID):

  • 1. “Love Fileosophy” GRG/Shape
  • 2. “Last Party” Buddha/Vulture
  • 3. “Blank Page, Part 3″ Conrad/Samars.

C64 Sample Music:

  • 1. “Sandmonster” MCH/Genesis Project
  • 2. “Chemoglobina” Bab00n/Brownhole
  • 3. “Kanikurwy” Raf/Vulture

Wild competition:

  • 1. “Somar” Elytarium

Download: Silesia Party 7 full Party stuff (1165)

source: noname.c64.org/csdb silesiaparty.pl

Philips VideoPac G7200

Philips VideoPac G7200

Autopsy:

Il cavo RGB del computer Schneider (radiola/philips) VG-5000 e’ compatibile con il VideoPac G7200.

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Il termine Videopac indica la versione europea della console Magnavox Odyssey². Venne commercializzata nel 1978 in Europa dalla Philips e, come la versione americana, dovette contrastare il successo delle nuove console a cartucce come il Fairchild Channel F e l’Atari 2600.

Il Videopac vantava caratteristiche tecniche superiori all’Atari 2600, ma che non bastarono per fargli detenere la leadership del mercato. Basato su un microprocessore Intel 8048 a 1,79 MHz era capace di visualizzare 4 sprite personalizzati (dimensioni 8×8 pixel) e 12 sprite predefiniti (da una libreria di 64, precaricata in ROM): in entrambi i casi gli sprite erano monocromatici, con i colori visualizzabili che erano massimo 8, scelti fra possibili 16 tonalità della tavolozza della console. Il sonoro era alquanto primitivo e consisteva in un registro a scorrimento che poteva lavorare a 2 frequenze e grazie al quale era capace di riprodurre semplici toni e da un generatore di rumore bianco. La risoluzione grafica era di 160×200 pixel. Sia l’audio che la grafica erano gestite da un coprocessore sviluppato appositamente da Intel per la console, realizzato sia in versione NTSC (Intel 8244) che PAL (Intel 8245).

Il modello di base, nonché il più economico, fu il G7000, caratterizzato dalla presenza di joystick classici – dotati di un solo tasto e predisposti per la calibrazione automatica in 8 direzioni – e una tastiera alfanumerica a membrana che consentiva operazioni quali l’inserimento di nomi nella tabella dei record. Come sostanzioso extra, il G7200 incorporò un monitor da 9′ e un design piuttosto accattivante, qualità che ne innalzarono il prezzo considerevolmente. Il G7400+ (versione europea dell’Odyssey 3, mai commercializzato negli USA) incrementò non poco le potenzialità del sistema grazie a caratteristiche tecniche da capogiro. Il cuore della macchina fu uno Zilog Z80 coadiuvato da un processore grafico in grado di riprodurre sfondi sensibilmente più ricchi di colori. Anche la memoria ricevette un sostanzioso aumento, grazie a una RAM di ben 16 kilobyte e all’implemento di ben 16 kilobyte nelle cartucce di ultima generazione. Questi modelli furono prodotti dalla casa madre, la Philips, che vendette la licenza della tecnologia Videopac anche a terzi. A tal riguardo citiamo Siera, Saba, Schneider e CVS che permisero, ad esempio, di identificare Videopac come Jet piuttosto che Jopac.

Download: Philips VideoPac G7200 Schematics (1563)

Playing Munchkin game:

source: wikipedia

1541 Ultimate Plus (MK1): Unofficial firmware v2.6d by Brandon

Ci spiace, ma questo articolo è disponibile soltanto in English.

C64 Game: Flubble & Squij (+Remix) +8HD / Up in the Air Preview 2…

High Voltage SID Collection Update #59

La “High Voltage SID Collection (HVSC)” è un collezione che raccoglie migliaia di brani musicali del Commodore 64 (noti anche come brani SID).

Questa collezione e’ completamente gratuita ed e’ opera di un Team di persone che negli anni ha lavorato per rendere la migliore raccolta di SID tunes.

This update features (all approximates):

  • 747 new SIDs
  • 315 fixed/better rips
  • 7 repeats/bad rips eliminated
  • 629 SID credit fixes
  • 750 SID model/clock infos
  • 9 tunes from /DEMOS/UNKNOWN/ identified
  • 5 tunes from /GAMES/ identified
  • 27 tunes moved out of /DEMOS/ to their composers’ directories
  • 15 tunes moved out of /GAMES/ to their composers’ directories

Download:

source: www.hvsc.c64.org

Come scrivere i files in formato .DSK su Floppy per lo MZ-80B?

Come scrivere i files in formato .DSK su Floppy Disk per lo Sharp MZ-80B?

la risposta e’ abbastanza semplice, inanzitutto c’e’ bisogno di un vecchio computer con Harddisk con installato il sistema operativo DOS/FreeDOS e un Floppy Drive da 5¼. La tool che dovete utilizzare e’ il CPDWrite (Copy Protected Disk Writer) v1.03 e le immagini in formato .DSK dei floppy per il computer Sharp MZ-80B.

Qui di seguito potete scaricare l’archivio contenente molti floppy disk in formato .DSK e l’utility per scrivere i files su Floppy Disk.

L’archivio e’ stato scaricato da questa pagina web, ma purtroppo l’unico floppy disk che sembrava essere il piu’ interessante, ovvero il DISK15.DSK contenente i giochi per questo computer era corrotto, ho trovato il problema che aveva con un editor esadecimale confrontandolo un’immagine funzionante, la versione funzionante e’ inclusa nell’archivio.

Download:

Sharp MZ-80B

Sharp MZ-80B

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Lo Sharp MZ è una serie di personal computer venduti in Giappone e in Europa (in particolare Germania e Gran Bretagna) da parte di Sharp a partire dal 1978.

Sebbene sia comunemente creduto che MZ stia per “Microcomputer Z80″, il termine MZ in verità ha le sue radici nell’MZ-40K, un home computer in kit prodotto da Sharp nel 1978 basato sul processore 4-bit MB8843 e fornito con una semplice tastiera esadecimale per l’input. Questo fu presto seguito dai modelli MZ-80K, K2, C e K2E, basati invece sulla CPU Sharp LH-0080 (compatibile Z80) e con tastiera alfanumerica.

Dal primo modello basato sul processore Z80 fino all’MZ-2200 nel 1983, i computer MZ includevano il PC, il monitor, tastiera e registratore su nastro in una singola unità, come per esempio la serie Commodore PET. Era anche noto per non includere un linguaggio di programmazione o un sistema operativo in ROM, come l’IBM PC. Questo permetteva ad un gruppo di società esterne, a partire da Hudson Soft, di produrre parecchi linguaggi e sistemi operativi per il sistema. In un’epoca in cui i drive floppy disk erano troppo costosi per la maggior parte degli utenti, l’unità a nastro built-in dell’MZ era considerata più veloce e più affidabile che i drive dei computer competitori; comunque questo comportò che la serie MZ fu relativamente lenta ad adattare il floppy drive come accessorio standard.

Le serie MZ sono divise in diverse linee, tra cui la serie solo testo MZ-80K, la serie grafica MZ-80B e le serie MZ-3500/5500, basate su una architettura completamente differente. Nel 1982, la divisione televisioni della Sharp rilasciò l’X1, un computer completamente nuovo. Le serie X risultarono vendere più che la serie MZ della Sharp stessa. In risposta, Sharp rilasciò le macchine MZ-1500/2500, che vantavano migliorate capacità grafiche e sonore. Comunque questa serie ebbe un ridotto successo commerciale e questo portò poi la società ad abbandonare la linea in favore della serie Sharp X68000.

Il nome MZ sopravvive nelle iniziali di due dei prodotti di Sharp meglio conosciuti: la linea di PC Mebius e la linea di personal digital assistant Zaurus.

Sharp MZ-80B Loading Basic from Disk Drive CE 510:

source: wikipedia

FPGA Arcade site updated: Replay – ready to ship

Sono passati sei lunghi anni di progettazione e testing della FPGA Arcade Replay Board ed ora finalmente e’ disponibile per l’acquisto.

Il prezzo e’ di 199 Euro per la versione senza uscita Composita/SVHS, 229 Euro con uscita Composita/SVHS.

FPGA Arcade Replay features:

  • Very large FPGA with high IO pin count for expansion.64 MByte of DDR memory.
  • Six layer PCB for high performance and stability.
  • 24 bit HD DAC with DVI / HDMI / VGA and legacy 15K monitor support.
  • Video line buffer / filter for highest quality output.
  • 24 bit / 192KHz audio DAC.
  • Flexible clock generator.
  • Small board size, fits in standard itx/atx case.
  • Lots of expansion for custom daughterboards or IO adapters (JAMMA for arcade cab use).
  • Optional dual host USB with dedicated CPU for low latency.
  • Daughterboard with Ethernet, fast USB and optional 68060 processor being designed.
  • Designed from the ground up to support multiple platforms (Amiga, Atari and others)

source: fpgaarcade.com

Commodore CBM 8032 w/o Monitor – Testing and Cleaning

Commodore CBM 8032 perfettamente funzionante ma senza Monitor donatami da Andrea Pierdomenico.

C64 Game: XOR +7DS / Tork Fighter-8 + / Outbreak Preview

Flashback 2013: C64 – Official demo party results

Questi sono i risultati ufficiali (solo i primi 3 posti) del Demo party Flashback 2013 che si e’ concluso il 10/06/2013. Per maggiori informazioni o aggiornamenti visita il sito CSDB nella sezione Flashback 2013.

C64 Demo:

  • Famous Australians Vol.1 by Fairlight, Offence, Prosonix

C64 Music:

  • Back2_V_arsity by Viruz
  • Night by NioByte
  • Resurgence by Triton
    • Flashback zero-thirteen by Genesis Project

C64 Graphics:

  • Party On, Fishbone by iLKke
  • Knock by rexbeng
  • Seafarer by Senex

Download: Flashback 2013 full Party stuff (1137)

source: csdb.dk