Sinclair QL

Sinclair QL

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Il Sinclair QL è un computer di fascia home/personal, nato negli anni Ottanta dalla prolifica mente di Sir Clive Sinclair, il papà di numerosi computer assai popolari all’epoca, quali lo ZX 80, lo ZX 81, e lo Spectrum. Il nome QL sta per Quantum Leap (che in inglese sta a significare sia “salto quantico”, che “innovazione discreta” in un determinato ambito), e venne presentato nel febbraio 1984.

Questo piccolo gioiello avrebbe meritato più spazio nella storia dell’informatica per le molte caratteristiche originali (ad esempio il SO multitasking preemptive), ma sfortunatamente nacque imperfetto e con un hardware decisamente spartano, nel momento in cui la concorrenza si stava spingendo assai oltre.

Il QL infatti era dotato di una tastiera a membrana al posto di quella meccanica solitamente adottata e di due microdrive incorporati con una capacità di soli 100 kB, nell’epoca in cui tutti i concorrenti si stavano orientando verso i più capienti e veloci floppy disk (Apple addirittura verso quelli da 3,5 pollici). La progettazione e l’utilizzo di queste periferiche, nell’ottica del risparmio sui costi, causarono però una scarsa affidabilità del sistema. Solamente più tardi venne commercializzata da terze parti una scheda di espansione con una porta parallela Centronics e una porta per floppy disk, che permise di collegare al QL di periferiche più standard.

source: wikipedia

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