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Archivio per la categoria ‘Retro Computers and other stuff…’

Sega Megadrive II (PAL-EUR)

Sega Megadrive II (PAL-EUR)

Autopsy:

La versione della console con la propria scatola la trovate qui.

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Sega Mega Drive è il nome di una console 16 bit rilasciata da SEGA in Giappone il 29 ottobre 1988, in Europa il 20 novembre 1990 e negli Stati Uniti il 14 agosto 1989 con il nome di Sega Genesis. La console, venduta al lancio in abbinamento con il videogioco Altered Beast, attirò subito l’attenzione degli appassionati per la sua velocità e le alte capacità grafiche.

Era il 1989. Il Nintendo Entertainment System regnava incontrastato nel mercato dei videogiochi da più di cinque anni ed era venuto il momento che la SEGA presentasse il suo nuovo cavallo di battaglia al mercato occidentale.

Il Sega Master System, sebbene graficamente superiore al NES, non aveva lasciato un’impronta determinante nel mercato americano (in Europa aveva invece ottenuto una grande popolarità) e da questo parziale insuccesso la Sega aveva capito che la nuova macchina doveva essere tecnicamente superiore a tutte le altre ma soprattutto supportata da una folta schiera di sviluppatori esterni che contribuissero ad arricchire la libreria di giochi (proprio la mancanza di supporto di terze parti fu infatti considerata la principale causa del modesto successo del Master System). Dopo due anni di sviluppo e ricerca, verso l’estate del 1989, la SEGA presentò al mondo il sistema di nuova generazione, denominato Genesis negli USA e Mega Drive in Europa e in Giappone, con una campagna di marketing piuttosto aggressiva.

Dal Natale 1990 il Mega Drive riuscì a superare anche le vendite del Nes (nonostante quest’ultima fosse ancora la console più diffusa). Il TG16, seppur dotato di ottimi giochi, non aveva speranza di raggiungere la diffusione della macchina della SEGA e la presentazione del Super NES della Nintendo era stata più volte rinviata (uno dei motivi di questi ritardi era che gli sviluppatori stavano producendo ancora giochi per il NES e la Nintendo non voleva rischiare di veder migrare le case software affiliate verso la piattaforma Mega Drive in attesa che la nuova macchina avesse una solida base di utenti). Intanto divenne molto popolare negli Stati Uniti la pubblicità televisiva con lo slogan “Genesis does what Nintendon’t” con l’intento di rendere nota la superiorità tecnica rispetto al Nes ma soprattutto il fatto che le conversioni per la nuova console Sega dei giochi arcade di quel periodo erano molto più fedeli agli originali da sala.

source: wikipedia

Sega Megadrive (NTSC-JAP) Boxed

Sega Megadrive (NTSC-JAP)

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Sega Mega Drive è il nome di una console 16 bit rilasciata da SEGA in Giappone il 29 ottobre 1988, in Europa il 20 novembre 1990 e negli Stati Uniti il 14 agosto 1989 con il nome di Sega Genesis. La console, venduta al lancio in abbinamento con il videogioco Altered Beast, attirò subito l’attenzione degli appassionati per la sua velocità e le alte capacità grafiche.

Era il 1989. Il Nintendo Entertainment System regnava incontrastato nel mercato dei videogiochi da più di cinque anni ed era venuto il momento che la SEGA presentasse il suo nuovo cavallo di battaglia al mercato occidentale.

Il Sega Master System, sebbene graficamente superiore al NES, non aveva lasciato un’impronta determinante nel mercato americano (in Europa aveva invece ottenuto una grande popolarità) e da questo parziale insuccesso la Sega aveva capito che la nuova macchina doveva essere tecnicamente superiore a tutte le altre ma soprattutto supportata da una folta schiera di sviluppatori esterni che contribuissero ad arricchire la libreria di giochi (proprio la mancanza di supporto di terze parti fu infatti considerata la principale causa del modesto successo del Master System). Dopo due anni di sviluppo e ricerca, verso l’estate del 1989, la SEGA presentò al mondo il sistema di nuova generazione, denominato Genesis negli USA e Mega Drive in Europa e in Giappone, con una campagna di marketing piuttosto aggressiva.

Dal Natale 1990 il Mega Drive riuscì a superare anche le vendite del Nes (nonostante quest’ultima fosse ancora la console più diffusa). Il TG16, seppur dotato di ottimi giochi, non aveva speranza di raggiungere la diffusione della macchina della SEGA e la presentazione del Super NES della Nintendo era stata più volte rinviata (uno dei motivi di questi ritardi era che gli sviluppatori stavano producendo ancora giochi per il NES e la Nintendo non voleva rischiare di veder migrare le case software affiliate verso la piattaforma Mega Drive in attesa che la nuova macchina avesse una solida base di utenti). Intanto divenne molto popolare negli Stati Uniti la pubblicità televisiva con lo slogan “Genesis does what Nintendon’t” con l’intento di rendere nota la superiorità tecnica rispetto al Nes ma soprattutto il fatto che le conversioni per la nuova console Sega dei giochi arcade di quel periodo erano molto più fedeli agli originali da sala.

source: wikipedia

Hard Disk MFM adapter for Amiga 500 by Hardital Italy

Harddisk MFM adapter for Amiga 500 by Hardital Italy

Autopsy:

Adattatore di schede Zorro per Amiga 500 costruito dall’Hardital un’azienda Italiana con sede a Milano. Con questa configurazione era possibile utilizzare il controller per Hardidsk Flashbank MFM per Amiga 2000 su Amiga 500.

Doctor V64 – Bung Enterprises Limited

Doctor V64 - Bung Enterprises Limited

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di RCP64:

Il Doctor V64 è stato prodotto dalla Bung enterprise, ormai fallita, nel 1996. Era una delle prime unità di Backup/Sviluppo per Nintendo 64 e si presentava particolarmente più economico del kit ufficiale Nintendo.

Inizialmente l’unità era disponibile con 128Mbit di ram, ma successivamente è stato necessario poter espandere la memoria fino ad arrivare a 256Mbit. L’utente casalingo può sviluppare i propri applicativi per poi caricarli dall’unità CD-ROM alla mirabolante velocità di 8x! (non importa, potete montare un lettore a 52x ma l’apparecchio andrà sempre ad 8x). In realtà il Doctor V64 è un emulatore in grado di imitare il funzionamento della rom contenuta in ogni cartuccia del Nintendo 64, un kit di sviluppo completo contiene anche il necessario per la creazione di software, cosa che la Bung non distribuiva.

L’hardware del Doctor V64 è basato sui primi cloni del NES; infatti ha la stessa CPU 6502 e se provate a smontarlo per guardare il PCB della pulsantiera, noterete che sono incisi i nomi dei tasti del pad della console (A, B, Start, Select, Su, Giù, Destra, Sinistra).

source: rcp64 homepage

Nintendo 64 – N64 (NTSC – JAP)

Nintendo 64 (close-up)

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Il Nintendo 64 (N64) è una console per videogiochi a 64 bit prodotta da Nintendo e succeduta al Super Nintendo Entertainment System (SNES). In Italia la console è stata messa in vendita nel 1997 dalla GIG Electronics.

Il Nintendo 64 è il successore del Super Famicom (in America ed Europa Super NES), console della Nintendo uscita nel 1990. Durante i primi anni novanta erano in sviluppo varie tecnologie per migliorare le capacità delle console dell’epoca: alcune di queste si erano tradotte in chip aggiuntivi che venivano di volta in volta inseriti a discrezione degli sviluppatori nelle cartucce e servivano per aumentare le prestazioni dei giochi aggiungendosi all’hardware del Super Nintendo.

Nel 1995/96, quando ormai l’era del Super NES era avviata definitamente alla fine, le grandi software house iniziarono a pensare alla successiva generazione di console, e mentre molte case optarono per il passaggio ai 32 bit, la Nintendo scelse invece di passare direttamente ai 64 bit e così, dopo alcuni anni di sviluppo, nacque il Nintendo 64. Lo sviluppo di applicazioni del Nintendo 64, terminò nel 2003, con lo sviluppo di The Legend of Zelda: The Wind Waker, e Resident Evil 0, ma a loro volta riprogrammati per la successiva console, il Nintendo GameCube.

Il Nintendo 64 vendette molto soprattutto in Giappone, ed ebbe buon riscontro in tutto il mondo superando quota 30 milioni di unità vendute. Nonostante i buoni risultati, il Nintendo 64 non riuscì a ripetere gli stessi risultati esaltanti del NES e del SNES venendo nettamente sconfitto dalla PlayStation, prodotta dalla Sony, che stabilì un record vendendo oltre 100 milioni di unità.

source: wikipedia

Super Smart Card (Gameboy/GameGear) – Front FarEast

26 April 2012 4 commenti
Super Smart Card (Gameboy/GameGear) - Front FarEast

Autopsy:

Questa è una delle prime cartucce basate su memoria Flash per il Gameboy Nintendo e Sega Gamegear.

L’uso è abbastanza complesso e bisogna possedere anche il Super Wildcard DX, il programmatore Super Smart Card viene inserito nello slot libero del Super Wildcard DX e sopra di esso la Flash cartridge.

Il trasferimento dei giochi in formato .GB/.GG viene fatto da un software pre-caricato attraverso l’unità di backup.

Super Nintendo DSP 4 Cartridge – Front FarEast

Super Nintendo DSP 4 Cartridge - Front FarEast

Autopsy:

La cartuccia Super Nintendo DSP 4 prodotta dalla Front FarEast e’ una cartuccia che va’ inserita nella porta superiore del Super Wildcard DX.

Utilizzando questa cartuccia vi sara’ possibile giocare con alcuni giochi per il Super Nintendo che utilizzano chip aggiuntivi all’interno delle cartucce originali (DSP) e non presenti nella copie di backup (files).

Double Pro Fighter 32Mb – China Coach Limited

26 April 2012 2 commenti
Double Pro Fighter 32Mb - China Coach Limited

Autopsy:

Il Double Pro Fighter è un’unità di backup per Super Nintendo (Super Nes / Famicom) e Sega Megadrive (Sega Genesis) realizzato dall’azienda China Coach Limited. Il Double Pro Fighter e’ equipaggiato con 16 megabit (2 megabyte) di RAM, espandibile fino a 32 megabit.

La parte superiore della unità contiene il connettore femmina per l’inserimento delle cartucce SNES e Megadrive (Sega Genesis). La parte sinistra contiene l’unità floppy. La parte inferiore dell’unità contiene la porta cartuccia che si inserisce nel Super Nintendo e nel Megadrive (Sega Genesis).

Super Wildcard SWC DX 32Mb – Front FarEast

Super Wildcard SWC DX 32Mb - Front FarEast

Autopsy:

Il DX Super Wildcard è un’unità di backup per Super Nintendo (Super Nes / Famicom) realizzato dall’azienda Front FarEast. Il Super Wildcard e’ equipaggiato con 32 megabit (4 megabyte) di RAM, espandibile fino a 96 megabit.

La parte superiore della unità contiene il connettore femmina per l’inserimento delle cartucce SNES. La parte sinistra contiene l’unità floppy. La parte inferiore dell’unità contiene la porta cartuccia che si inserisce nel Super Nintendo e sul retro c’e’ la porta parallela per l’interfacciamento con il computer.

Download: Super Wildcard DX (EPROM & EEPROM DUMP) (674)

 

Nintendo Super Nes (NTSC – USA)

26 April 2012 1 commento
Nintendo Super Nes (NTSC - USA)

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Il Super Nintendo Entertainment System (SNES) è una console per videogiochi a 16 bit prodotta da Nintendo e succeduta al Nintendo Entertainment System (NES). In Giappone e Corea del Sud è conosciuta con il nome Super Famicom (in giapponese: スーパーファミコン).

Il suo successo è legato all’uscita del quarto capitolo della saga più famosa della Nintendo, quella di Super Mario Bros.: Super Mario World, che era anche il titolo di lancio, era molto innovativo per l’epoca e la vivacità del personaggio, dell’ambiente e dei nemici, immergevano il giocatore in un nuovo mondo. In Occidente fu attesa in maniera particolare la conversione perfetta di un gioco cult del periodo: Street Fighter 2.

La macchina esce il 21 novembre 1990 in Giappone e il 13 agosto 1991 negli USA e ottiene subito un buon successo. In particolar modo in Giappone, le vendite del Sega Mega Drive scesero durante le prime settimane di vendita del Super Famicom. In Europa invece, dove lo SNES giunge nella primavera del 1992, l’accoglienza fu leggermente differente: il ritardo notevole dell’uscita dello SNES annulla la sua superiorità tecnica e permette al Mega Drive di diffondersi ed essere il preferito tra il pubblico dei videogiocatori.

source: wikipedia

Super Nintendo (PAL – EUR)

Super Nintendo (PAL - EUR)

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Il Super Nintendo Entertainment System (SNES) è una console per videogiochi a 16 bit prodotta da Nintendo e succeduta al Nintendo Entertainment System (NES). In Giappone e Corea del Sud è conosciuta con il nome Super Famicom (in giapponese: スーパーファミコン).

Il suo successo è legato all’uscita del quarto capitolo della saga più famosa della Nintendo, quella di Super Mario Bros.: Super Mario World, che era anche il titolo di lancio, era molto innovativo per l’epoca e la vivacità del personaggio, dell’ambiente e dei nemici, immergevano il giocatore in un nuovo mondo. In Occidente fu attesa in maniera particolare la conversione perfetta di un gioco cult del periodo: Street Fighter 2.

La macchina esce il 21 novembre 1990 in Giappone e il 13 agosto 1991 negli USA e ottiene subito un buon successo. In particolar modo in Giappone, le vendite del Sega Mega Drive scesero durante le prime settimane di vendita del Super Famicom. In Europa invece, dove lo SNES giunge nella primavera del 1992, l’accoglienza fu leggermente differente: il ritardo notevole dell’uscita dello SNES annulla la sua superiorità tecnica e permette al Mega Drive di diffondersi ed essere il preferito tra il pubblico dei videogiocatori.

source: wikipedia

Nintendo Super Famicom (NTSC – JAP)

Nintendo Super Famicom (NTSC - JAP)

Autopsy:

Con questa console e l’unita di Backup Super Wildcard DX negli anni 90 il gruppo Nightfall ha rilasciato molti Trainer / Crack e Demo per la scena Snes/Famicom.

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Il Super Nintendo Entertainment System (SNES) è una console per videogiochi a 16 bit prodotta da Nintendo e succeduta al Nintendo Entertainment System (NES). In Giappone e Corea del Sud è conosciuta con il nome Super Famicom (in giapponese: スーパーファミコン).

Il suo successo è legato all’uscita del quarto capitolo della saga più famosa della Nintendo, quella di Super Mario Bros.: Super Mario World, che era anche il titolo di lancio, era molto innovativo per l’epoca e la vivacità del personaggio, dell’ambiente e dei nemici, immergevano il giocatore in un nuovo mondo. In Occidente fu attesa in maniera particolare la conversione perfetta di un gioco cult del periodo: Street Fighter 2.

La macchina esce il 21 novembre 1990 in Giappone e il 13 agosto 1991 negli USA e ottiene subito un buon successo. In particolar modo in Giappone, le vendite del Sega Mega Drive scesero durante le prime settimane di vendita del Super Famicom. In Europa invece, dove lo SNES giunge nella primavera del 1992, l’accoglienza fu leggermente differente: il ritardo notevole dell’uscita dello SNES annulla la sua superiorità tecnica e permette al Mega Drive di diffondersi ed essere il preferito tra il pubblico dei videogiocatori.

source: wikipedia

Super Sketch Commodore 64 (PPi/Rushware)

Super Sketch Commodore 64 (PPi/Rushware)

Autopsy:

Introduzione: Super Sketch per il Commodore 64 è un accessorio divertente sia per bambini che adulti, esso prevede l’introduzione all’uso di un computer scegliendo un metodo intuitivo dove anche chi non ha dimestichezza con il computer non trovera’ difficolta’ ad utilizzarlo.

Arte e Design: Super Sketch introduce l’utente nel mondo della computer grafica in modo semplice e divertente.

 

Tandy Radio Shack TRS-80 Model 4p Dos Boot Disk

15 April 2012 3 commenti

In questa giornata di pioggia non avendo nulla di meglio da fare ;-D ho deciso di creare un floppy di avvio per il mio Tandy Radio Shack TRS-80 Model 4P.

Di seguito i passi per creare il disco di avvio:

Scaricate le immagini Floppy dell’LS-DOS o TRSDos (versione DMK) da qui, ora è necessario utilizzare il programma DMK2IMD, una tool che si trova all’interno dell’archivio ImageDisk per convertire l’immagine floppy DMK in IMD (ImageDisk), ora potete scrivere l’immagine sul floppy disk con il programma ImageDisk.

Download:

Kaypro 4/84 – Powersupply Hack / Video PCB Fix / KayPlus / Battery

15 April 2012 2 commenti

Ci spiace, ma questo articolo è disponibile soltanto in English.