WinUAE (Amiga Emulator) v2.1.0 Released
Rilasciata la nuova versione dell’emulatore Amiga (WinUAE) v2.1.0.
Visita la Homepage per leggere il reseconto degli aggiornamenti.
source: winuae.net
Rilasciata la nuova versione dell’emulatore Amiga (WinUAE) v2.1.0.
Visita la Homepage per leggere il reseconto degli aggiornamenti.
source: winuae.net
Autopsy:
testo tratto dalla homepage di wikipedia:
Il Vectrex è una console a 8 bit ideata da Smith Engineering e distribuita dalla General Consumer Electric (GCE) e in seguito dalla Milton Bradley Company. Il Vectrex fu la sola console casalinga a far uso della grafica vettoriale (la stessa di classici da bar come Space Wars, Asteroids, Battlezone e Tempest) per riprodurre i giochi sullo schermo integrato.
La macchina fu messa in vendita dalla GCE negli ultimi mesi del 1982 al prezzo di 199 dollari statunitensi ma appena due anni dopo, a fine 1984, Milton Bradley – che ne aveva rilevato i diritti – fu costretto a interromperne per sempre la produzione a causa delle vendite troppo esigue.
Smith Engineering, che aveva riacquisito i diritti, pensò di riproporre la macchina nel 1988 con una versione portatile per via del successo del Nintendo Game Boy ma in seguito abbandonò il progetto considerandolo troppo rischioso. Nella seconda metà degli anni 90 la Smith Engineering acconsenti alla duplicazione non per fini di lucro dei giochi per il Vectrex e si dimostrò molto contenta del fatto che la console avesse ancora supporto e una comunità di utenti interessati alla macchina.
A differenza delle altre console che si collegavano alla televisione o a uno schermo, il Vectrex includeva un monitor a tecnologia vettoriale monocromatica: lo schermo usava inoltre overlays di acetato trasparente (che venivano applicati ad incastro davanti al monitor) colorati in vario modo, diversi per ogni gioco, al fine di ottenere un piacevole e riuscito effetto di grafica vettoriale a colori e per ridurre lo sfarfallio che era presente. Il sistema conteneva un gioco, Minestorm un gioco molto simile ad Asteroids.
source: wikipedia vectrex game database
ManoSoft presenta il suo ultimo aggiornamento per l’interfaccia di emulazione Floppy Drive 1541 per Commodore 64/VIC20.
Questa versione del pcb NON richiede alimentazioni o cavetteria esterna l’interfaccia e’ stata progettata per autoalimentarsi e connettersi al bus IEC.
Questa interfaccia e’ basata sul firmware SD2IEC di Shadowolf. il Firmware e’ disponibile sotto licenza Open Source (GPL).
Il firmware supporta:
source: c64scene.com c64sd.roxer.com
testo tratto dalla Homepage:
Il programma GameBase64 Browser per MAC OS X è un frontend per il database Gamebase64 e serve per catalogare i giochi del Commodore 64. Il Database contiene oltre 20.000 giochi inclusi Manuali, Copertine e musiche SID.
News (07-May-2010):
source: sidmusic.org/gamebase64browser gamebase64.com
CBM-Command è un disk manager per Commodore 64 e Commodore 128.
L’interfaccia assomiglia al Norton Commander / Midnight Commander ma molto più semplice. La versione per Commodore 128 gira a 80 colonne.
Release Notes – 2010-05-10
New Features:
Changes:
source: cbmcommand.codeplex.com
E’ stata rilasciata una nuova versione dell’emulatore Emu64.
L’emulatore in questione e’ completamente in lingua Tedesca e non conoscendo questa lingua ho qualche problema nel descrivere le nuove features.
source: emu64.de
CBM-Command è un disk manager per Commodore 64 e Commodore 128. L’interfaccia assomiglia al Norton Commander / Midnight Commander ma molto più semplice.
La versione per Commodore 128 gira a 80 colonne.
source: cbmcommand.codeplex.com
AceDOS per Commodore 128 supporta le unità: 64HDD (Professional), IEC-ATA e 1541Ultimate SD-DCA (SD – direct card access).
AceDOS puo’ essere utilizzato anche con le unità standard, ma alcune funzioni verranno disabilitate.
source: mirkosoft homepage
Commodore Free Magazine Issue #39
Contents:
source: commodorefree.com
CartographPC è un’applicazione Windows creata per sviluppare mappe e livelli per giochi / demo e molto altro ancora.
Version 1.1 – What’s new?
source: arkanixlabs.com
Principali Funzionalita’:
Version 3.1 – What’s new?
source: Mikes Pages
Questo programma serve ad estrarre screen in modalita’ Hires/Multicolor da un file snapshot del VICE in formato “.vsf”.
Changes since Vice Snapshot Grabber 3.0:
source: noname.c64.org
Geolink è una nuova applicazione GEOS per il Commodore 64 scritta da ShadowM e utilizza lo stack TCP/IP (IP65) per connettersi alla rete.
source: lyonlabs.org
Autopsy:
testo tratto e “modificato” dalla homepage di Wikipedia:
Odyssey 2001, presentata nel 1977 e prodotta da Philips, era una console per videogiochi da collegare direttamente al televisore casalingo. Uscita in Italia nel 1978, è stata una delle prime apparecchiature videoludiche a colori per il mercato italiano.
L’Odyssey 2001 rappresenta uno dei gradini (l’ultimo, in senso strettamente commerciale) dell’evoluzione tecnologica e commerciale della console Magnavox Odyssey, originariamente introdotta sul mercato USA nel 1972 con denominazione “100″ e considerata la progenitrice del moderno videogioco domestico. Dall’uscita di quella prima versione, il progetto ha subìto aggiornamenti continui atti a fornire agli acquirenti maggiore capacità di calcolo e articolazioni di gioco, incrementando contemporaneamente la definizione grafica e la ricerca estetica sul case.
Dal punto di vista commerciale e tecnologico, quindi, la serie Odyssey rappresenta, con 8 versioni commercializzate tra il 1972 e il 1977 negli Stati Uniti (a marchio Magnavox) e 3 tra il 1976 e il 1978 in Europa a marchio Philips (nuovo proprietario del brand Magnavox), una vera e propria dinastia di console per videogiochi.
In questa “catena evolutiva” Odyssey 2001 si pone come penultima versione commercializzata, dal momento che l’ulteriore aggiornamento statunitense Odyssey 5000 verrà prima trasformato nella superconsole Odyssey² poi – definitivamente – nel computer a cartucce Philips Videopac G7000.
source: pong-story.com wikipedia
testo tratto dalla homepage di RetroComputer.org:
Visti i risultati positivi della precedente edizione, anche quest’anno abbiamo deciso di rinnovare l’appuntamento per tutti i nostalgici del retrocomputer, infatti Domenica 30 Maggio 2010 si apriranno le porte di Firenze Vintage Bit 2010, manifestazione dedicata interamente al retrocomputer la quale con questo anno arriva alla seconda edizione e che si svolgerà ancora una volta a Campi Bisenzio a pochi chilometri da Firenze nella splendida Toscana.
Rispetto all’edizione precedente la quale era strutturata in maniera monotematica presentando la storia e l’evoluzione dei calcolatori della casa britannica Sinclair, quella di quast’anno è dedicata a tutte quelle macchine definite negli anni ’80 “home computer” e che verranno mostrate all’interno di un percorso cronologico e temporale fatto di tavoli appositamente allestiti. L’evento avrà inizio già da sabato 29 ma questa giornata sarà riservata ai soli espositori al fine di allestire i tavoli e provare le macchine, mentre Domenica 30 apertura al pubblico alle 9,30 con ingresso libero fino alle 18.
Durante la mostra ci saranno inoltre delle brevi conferenze su argomenti a tema, tenute da alcuni precursori dell’odierna “informatica da casa” e che in quei lontani tempi hanno passato notti insonne digitando sulla tastiera numeri e simboli, credendo fermamente che un giorno il computer sarebbe stato non solo un mezzo di lavoro esclusivamente per le aziende, ma anche un utile strumento nella vita quotidiana alla portata di tutti.
Nei vari stands allestiti all’interno della mostra sarà possibile provare i mitici videogiochi di allora, che visti con occhio di oggi abituato a consolle dalle prestazioni strepitose potranno sembrare goffi e ridicoli, ma conservano sempre il loro fascino migliore, quello di essere stati i primi.
source: retrocomputer.org
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