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SD2Iec Firmware v0.9.2 Released

SD2IEC – è un’interfaccia hardware che emula il Floppy Drive 1541 del Commodore 64/VIC20 utilizzando una scheda SD al posto dei Floppy da 5¼ pollici.

Hardware e il Firmware sono disponibili sotto licenza open source (GPL).

Changelog:

2010-06-21 – release 0.9.2

  • Bugfix: Rename was broken on FAT.
  • Turbodisk is now disabled when running on internal RC clock.
  • Button debounce timeout increased.

source: sd2iec.de gitweb forum thread c64-wiki

Jurassic News numero #30

Jurassic News è una fanzine realizzata da appassionati di retro computing con lo scopo di dare vita ad un periodico gratuito che tratti l’informatica delle origini.

Tutti hanno sentito parlare del Commodore64, dello Spectrum o dell’Apple II (tanto per citarne alcuni): sono i nomi fantasiosi dei primi calcolatori personali veramente alla portata di tutti. Qualcuno di voi ne ha posseduto uno o magari lo possiede ancora e ricorda l’eccitazione di quei primi passi nel mondo dell’informatica che ora è ormai esplosa e permanea tutta la nostra vita quotidiana.

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Nuovi Giochi e Utility per il Commodore VIC-20

Nuovi Giochi e Utility per Commodore VIC-20.

  • FCBPaint-0.5. This is a preview of an editor for a new graphics mode I’ve been working on for a while.
  • FIFA WORLD CUP 2010. FIFA’s unofficial VIC 20 football/soccer game.
  • Odi Est Amo. You will hate this game.
  • Q*LOAD V0.1/U. Q*LOAD is a tape loader / mastering tool for the Vic-20.

source: Denial (The Commodore VIC-20 forum)

Retrocommodore second meeting

Il nuovo incontro si terrà il giorno 3 Luglio 2010 ad Orvieto.

Saremo ospiti della bellissima manifestazione “CAT 2010 CRACCA AL TESORO”  (www.wardriving.it) con i nostri retrocomputers.

source: retrocommodore.com

High Voltage SID Collection Update #53

Dopo questo aggiornamento la collezione di “Tunez” per il Commodore 64 arriva ad un totale di 37,714 SID files!

Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa raccolta di SID Tunez quella che è oggi, senza il vostro aiuto non sarebbe mai stato possibile.

This update features (all approximates):

  • 1045 new SIDs.
  • 897 fixed/better rips.
  • 20 PlaySID/Sidplay1 specific SIDs eliminated.
  • 133 repeats/bad rips eliminated.
  • 1076 SID credit fixes.
  • 81 SID model/clock infos.
  • 23 tunes from /DEMOS/UNKNOWN/ identified.
  • 10 tunes from /GAMES/ identified.
  • 81 tunes moved out of /DEMOS/ to their composers’ directories.
  • 11 tunes moved out of /GAMES/ to their composers’ directories.

source: hvsc.de

Tecnovintage, le foto dell’hi-tech del passato

Una tendenza che sta prendendo piede in questi ultimi anni e’ il RetroComputer.

Da qui nasce un’iniziativa veramente carina di Kataweb di pubblicare le foto dei lettori all’interno di una Gallery chiamata “Tecnovintage” raggiungibile sul sito di repubblica.it. Ovviamente ci siamo anche noi ;-D

Questo e’ quello che scrivono sulla homepage di Kataweb:

Oggetti dell’elettronica che fu, legati alla memoria, a volte veri e propri pezzi di antiquariato che, giorno dopo giorno, acquistano un fascino “Tecnovintage”.

source: kataweb.it repubblica.it

Atari 800 XL (Boxed)

Atari 800 XL (Boxed)

Autopsy:

L’ Atari 800 XL è il terzo modello della linea di computer a 8 bit commercializzata dalla Atari nella prima metà degli anni ’80. L’involucro di plastica bianca e nera dell’ 800 XL è vistosamente caratterizzato da una striscia verticale argentata contenente quattro pulsanti: il vano delle cartucce è invece posizionato al centro del computer.

Il design compatto e le dimensioni contenute fanno dell’ Atari 800 XL un computer piacevole da usare, ma le caratteristiche non differiscono molto dai modelli che lo hanno preceduto: alcuni di loro vantarono un successo notevole, altri, come il modello Atari 1200 XL, sono pressoché scomparsi senza lasciare traccia.

La memoria di 64 Kb permetteva una buona gestione delle risorse, ma l’ Atari commise l’errore di non rendere l’ 800 XL totalmente compatibile con gli altri modelli. Per utilizzare i numerosi software disponibili per le versioni Atari 400 e Atari 800 era infatti necessaria una speciale cartuccia chiamata “Translator”: questa permetteva di caricare i programmi nella memoria dell’ Atari 800 XL, facendolo “regredire” al livello dei modelli meno potenti.

La presenza della nuova versione del sistema operativo incluso nei modelli XL ed XE creava alcuni problemi di compatibilità con alcuni dei vecchi software scritti per i modelli 400 ed 800. Per questo motivo Atari sviluppò il Translator Disk, un software su floppy disk che caricava nei computer XL ed XE la versione del sistema operativo (B o A) dei modelli 400/800. Una scelta insuale? E’ certo che l’insuccesso di molti produttori di computer nasce da piccole disattenzioni come queste.

from: computermuseum.it wikipedia

Philips HCS80 Videotex Terminal (Videotel / Minitel)

Philips HCS80

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Sperimentato a partire dal 1981, divenne operativo nel 1985. Simile al francese Minitel e all’inglese Prestel, il sistema di videotex italiano non riuscì a replicarne il successo.

Vari sono stati i settori in cui si è cercato di diffonderlo, dall’agricoltura, grazie alla fornitura gratuita dei videoterminali da parte di numerosi consorzi di bonifica per dare consigli irrigui in base ai dati inseriti, all’istruzione e alla cultura, ma soprattutto è stato utilizzato per i suoi servizi di messaggeria coi quali fare nuove conoscenze, tanto da affollare i tavoli di vari pub. Tra le messaggerie più famose quelle del gruppo Samantha, Althea con Only Man ed Only Girl, ed Aline.

Per accedere al Videotel si utilizzava un terminale a noleggio dalla SIP al canone di 7.000 lire al mese, con monitor monocromatico da 9 pollici, e modem che poteva ricevere alla velocità di 1200 baud, e trasmettere a 75 baud. Il teminale componeva il “165″ (in tempi successivi, 1651), mediante scatto telefonico iniziale, e la tariffazione successiva all’intestatario della password, associata ad una utenza telefonica. Con la creazione del servizio 1651, fu creato un servizio parallelo 1652, che impiegava uno standard grafico differente e non era compatibile con i precedenti terminali.

Un altro modo per collegarsi al Videotel era usare l’apposito modem del Commodore 64. Venne messo in commercio nel 1987 con il nome: Adattatore Telematico 6499. L’apparecchio era una riedizione adattata per l’Italia di un modem inglese Miracle/Y2. Era possibile connettersi in teoria con qualunque home o personal computer purché dotato di un software di emulazione del protocollo videotex e di un modem che supportasse lo standard V.23 (1200/75).

Come ben ricorda chi ha vissuto quel periodo, vennero creati durante gli anni molti utenti fantasma (qualcuno dice per far vedere il sistema sempre in crescita). Questi erano persone inesistenti o enti, Comuni e banche che non avevano mai richiesto il servizio e nulla a loro veniva addebitato. L’algoritmo di creazione delle password, di una semplicità estrema, divenne quasi di dominio pubblico e il Videotel visse il momento di massima espansione.

source: wikipedia linux terminal

Atari XC12 Program Recorder (Tape drive) Boxed

Atari XC12 Program Recorder

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Questo e’ un registratore per Atari XC12. Modelli simili furono rilasciati principalmente nell’europa dell’ est. Questi includono:

  • XCA12 registratore a cassette con stesso case del XC12
  • CA12 registratore a cassette con stesso case del XC12
  • XL12 registratore a cassette (simile al XC12 con alcune piccole modifiche)
  • XC13 versione del registratore a cassette XC12 “T2000 ready”

source: wikipedia

Atari 65 XE (Color Fixed)

Con immensa gioia ho trovato il problema che affligeva il mio Atari 65 XE che visualizzava immagini in Bianco e Nero, qualcuno richiudendo il lato posteriore del computer ha inserito e avvitato una vite nel posto sbagliato e il trimmer che regola il colore si e’ rotto.

Atari 65 XE (Boxed) + XEGS Cartridges Games (Boxed)

Atari 65 XE Boxed

Autopsy:

testo tratto dalle homepage di Wikipedia:

L’epoca Tramiel: la serie XE e XEGS

Anche se la Commodore riuscì a passare indenne la guerra dei prezzi, Jack Tramiel acquistò la Atari dalla Warner, pagandola un prezzo bassissimo. L’idea di Tramiel era quella di produrre un computer ad un prezzo estremamente basso.

Le ultime macchine a 8-bit furono presentate il 5 gennaio 1985 al Winter CES di Las Vegas. Erano il 65XE ed il 130XE. Il 65XE era l’erede del 800XL. Originariamente chiamato 900XLF, il 65XE era quasi equivalente al 800XL (ad eccetto del PBI). Il 65XE (versione europea) e il 130XE avevano l’Enhanced Cartridge Interface (ECI), una variante del Parallel Bus Interface (PBI). Il 130XE aveva 128kB di memoria, accessibile attraverso la selezione di banchi (grazie all’FREDDIE e al chip EMMU). Il modello 800XE, disponibile in Europa, era un 130XE con metà di memoria. La sigla XE significa XL-Expanded. Atari introdusse il 130XE con l’intento di cavalcare la popolarità dell’originale 800XL.

Con il rifiorire del mercato dei videogiochi, trainato dalla Nintendo, Atari produsse il XE Game System (XEGS), rilasciato nel 1987. Il XEGS era venduto assieme ad una tastiera esterna, un joystick, una pistola (XG-1) e un paio di giochi. Questo modello non ebbe mai successo.

Il 1º gennaio 1992, la Atari abbandonò lo sviluppo dei suoi computer a 8-bit.

source: wikipedia

CartographPC V1.5 di Arkanix Labs

CartographPC è un’applicazione Windows creata per sviluppare mappe e livelli per giochi / demo e molto altro ancora.

Version 1.5 – What’s new?

  • New: Complete re-write of CartographPC engine.
  • New: Resizable main window.
  • New: Tileset and datamap names shown in information window and titlebar.
  • New: User selectable stamp size (mouse driven)
  • New: Copy from datamap.
  • New: Paste into datamap.
  • New: Check size of copy buffer.
  • New: Random fill – works as a fill area will not overwrite entire map.
  • New: Undo feature completly re-written.
  • New: Open .PRG (ultrafont charset)
  • New: Open .CHR files (CharPad)

source: arkanixlabs.com Prosegui la lettura…

Atari 600 XL Boxed

Atari 600 XL Boxed

Autopsy:

La serie XL dell’Atari ha sostituito l’Atari 400/800. Il 600XL è praticamente identico al 800XL, ma con 16K ram invece di 64K ram dell’800XL , e’ molto piu’ piccolo ed entrambe le macchine posso condividere le stesse periferiche.

source: old-computers.com wikipedia atari 8 bit collection

Atari Flashback (Mini 7800)

Atari Flashback (Mini 7800)

Autopsy:

Perfettamente simile ad un Atari 7800 ma molto ridotto, l’Atari Flashback oltre a contenere molti giochi che resero grande la storica console, il codice é quello originale, non stiamo parlando di una specie di emulatore. Tralaltro, questo gioiellino é compatibile con i vecchi controller Atari. Praticamente la gioia del retrogamer ma non dei puristi del vecchio hardware.

Protek interfaccia Joystick per BBC Master Computers

Protek Joystick Interface for BBC Computers

Autopsy:

Grazie a recompute33 per la donazione.

L’interfaccia della Protek permette di utilizzare un joystick digitale al posto del joystick analogico per i computer della serie BBC Master.