Atari Gold RGB Scart Cable
Atari ST e Atari 7800 (Secam RGB) RGB Scart Cable con spinotti dorati.
source: hardwarebook.info ebay coolnovelties.co.uk
Atari ST e Atari 7800 (Secam RGB) RGB Scart Cable con spinotti dorati.
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Autopsy:
La serie Megafile 30 (prodotta dalla stessa Atari) si basa su hard disk con tecnologia RLL (MFM) ormai obsoleta (nonchè ai suoi tempi alquanto rumorosa).
Il sistema comprende l’hd (Seagate ST-157R), il controller RLL (MFM) 32D5321 e l’alimentatore e veniva connesso all’host tramite la porta ACSI (una sorta di SCSI non standarlizzato). L’altra porta invece permette di collegare in cascata altre periferiche (ad es. altri Megafile).
Autopsy:
l’Atari SM124 e’ un monitor 12″ monocromatico (Black & White) prodotto dall’Atari e destinato ad un utilizzo professionale.
Con una risoluzione massima di 640×400 a 72Hz che, per l’epoca, era di una nitidezza veramente invidiabile, questo monitor ebbe un buon successo nell’ambito delle piccole applicazioni d’ufficio (videoscrittura, foglio elettronico, ecc.) e dei programmi di impaginazione.
Autopsy:
L’Atari Mega ST e’ stato il primo Computer della serie ST per la linea Professionale. Con 1MB o 4MB di memoria (espandibile con schede aggiuntive), l’aggiunta del blitter per migliorare le prestazioni grafiche e uno slot di espansione Megabus si piazzava nel mercato come un computer adatto per il Desktop Publishing … ma non solo.
Il Mega ST probabilmente e’ stato il modello meglio riuscito dall’Atari, aveva una tastiera di qualità molto elevata, separata da un solido case. Tuttavia, questi modelli vennero prodotti in numero limitato poiché erano molto costosi da produrre.
La qualità maggiore della serie Atari ST era la sua relativa economicità, nell’ambito dei personal computer, rispetto ad altre macchine dell’epoca, tecnicamente non molto dissimili da esso, ma ben più costose, come il Macintosh Plus.
Fu proprio il favorevole rapporto qualità/prezzo di queste macchine a decretarne un buon successo (ebbe una buona diffusione in Europa, in particolar modo in Germania).
Autopsy:
Potete vedere la recensione del Super Com 60 cliccando qui
La console Super Com 72 e’ uno dei tanti cloni Nes/Famicom (famiclone) che sono stati prodotti dal 1996 in poi. La console e’ compatibile con le cartucce JAP/USA e non ha il blocco regionale. La console viene venduta con 72 giochi inclusi.
Autopsy:
Il Sinclair QL-Toolkit e’ un cofanetto di Tony Tebby, gia’ autore del QDos e SMSQ/e per Sinclair QL e pubblicato dalla Sinclair. Il cofanetto contiene il Manuale e la cartuccia Microdrive.
Autopsy:
La stampante Commodore MPS-803 e’ una stampante A4 a 80 colonne bidirezionale a matrice di punti con una velocità di 60 caratteri al secondo. Opzionale il trattore per le risme di carta a modulo continuo.
Download: Commodore MPS 803 Users Guide (3083)
Autopsy:
L’Olivetti Prodest PC 128 è in realtà una rivisitazione del Thomson MO6 francese, ma solamente dal punto di vista estetico, in quanto le caratteristiche tecniche sono esattamente le stesse.
Il Prodest PC 128 possiede un Basic 128 della Microsoft su ROM, in grado di indirizzare 101 K grazie ad un meccanismo di paginazione della memoria completamente trasparente all’utente ed al programmatore. Questo computer veniva venduto con incorporato un lettore/registratore di cassette, ma era disponibile anche un disk-drive da 3,5″ (640 K).
Il Prodest PC 128 fu venduto in italia a partire dal 1986, ma le vendite furono veramente limitate.
source: ariadivetro.it
Autopsy:
La stampante MPS 1270 è stata la prima stampante a getto d’inchiostro della Commodore. La versione MPS 1270A (caratterizzata dalla lettera “A” dopo il 1270) aveva sia una porta Centronics (parallela) che la porta IEC Serial bus. Questo ha permesso di essere utilizzata dai computer Commodore (C64, C128, ecc) che con Amiga o PC.
Note:
Download: Dip Switches MPS 1270 (2409)
Autopsy:
La Sic!Cart (Super Inexpensive Cart) è una cartuccia a basso costo basata su memoria Flash per i computer Atari della serie XL/XE.
Sic!Cart configurazioni disponibili:
source: atariage.com
Autopsy:
Note: Possego due versioni di questa periferica; 1541 Ultimate-I e 1541 Ultimate-II , le differenze tra le due versioni sono veramente molte, ne cito alcune.
L’Ultimate 1541-II è una periferica progettata da Gideon Zweijtzer per il Commodore 64.
Questa fantastica periferica emula i chip che sono all’interno del Commodore Floppy Drive 1541 (compreso il suono della testina e motore), dunque posso dire che e’ 100% compatibile con Tutto il parco software disponibile per Commodore 64.
La cartuccia 1541 Ultimate-II utilizza una comune Micro SD Card o Chiavetta USB come supporto di massa per memorizzare quanti più file .d64, PRG si desidera. Una volta inserita nell’apposito slot alloggiato sulla cartuccia è possibile accedere ad una lista interminabile di titoli pronti per essere lanciati.
In termini di paragone la periferica 1541 Ultimate-II risulta di gran lunga più affidabile e precisa rispetto ad altre periferiche simili e più economiche quali SD2IEC o 1541-III, giustificando però la diversa spesa con la capacità di emulare la periferica originale.
source: 1541ultimate.net ready64.it
Autopsy:
Nota: Questa è stata la mia prima stampante.
La MPS 801 è una stampante ad aghi prodotta dalla Commodore. Per il collegamento viene utilizzata l’interfaccia seriale IEC ed è compatibile con VIC 20, C64, C128, C16, C116 e Plus/4. Il modello era disponibile nei colori beige e nero, evidentemente per adattarsi al colore dei vari modelli di computer ai quali poteva essere abbinata.
La stampante non è stata prodotta dalla Commodore. L’MPS-801 è stata prodotta dalla società giapponese Seikosha, una filiale del produttore di orologi Seiko. La stampante MPS-801 era identica alla Seikosha GP 500 VC.
Si sono aggiunti due Commodore 64 alla mia Collezione.
Il case del Commodore 64 e’ stato conservato abbastanza bene, ma purtroppo qualcuno aveva avuto la malaugurata idea di attaccare dei piedini di feltro sul retro del Commodore 64, ovviamente dopo 20 anni la colla si era fusa con la plastica del case, ci ho messo un paio d’ore per togliere i residui di colla, ma ora i due Commodore 64 si presentano come nuovi.
Autopsy:
IDE Plus 2.0 e’ una nuova interfaccia IDE di Simius per i computer Atari (XE/XL).
Alcune caratteristiche tecniche:
source: atariage.com
Ho trovato nella spazzatura un Commodore 64 / 1541 Floppy Drive ed un registratore a cassette per Commodore 16.
Il Floppy Drive era molto sporco ma funzionante, mentre il Commodore 64 era difettoso (schermo nero con leggere scansioni raster). Ho sostituito il chip video (MOS 6569) ed è tornato a funzionare meglio che prima ;-D
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