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Archivio per la categoria ‘Gallery’

Atari Megafile SH 205

Atari Megafile SH 205

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L’SH 205 noto anche come Atari Megafile 20 ha una capacità di 20 MB e un’interfaccia ACSI. L’Atari SH 205 utilizza un’hard disk Seagate o Tandon da 20 Mb 5.25″ MFM (Modified Frequency Modulation).

Recensione della rivista MCmicrocomputer del 1988: Il nuovo hard disk SH 205 (798)

Atari ST 520+ (Low serial Number)

Atari ST 520+

Autopsy:

from Wikipedia:

L’Atari ST è una famiglia di home/personal computer dell’Atari Corporation commercializzati dal 1985 al 1993. Il primo modello della famiglia Atari ST ad essere commercializzato, l’Atari 520ST, è stato presentato nel gennaio 1985 al Winter Consumer Electronics Show e commercializzato a partire dal giugno 1985.

L’Atari ST era un home computer di seconda generazione, basato sul processore Motorola 68000, equipaggiato con 512KByte di RAM (o più, a seconda dei modelli) e dotato di un floppy disk da 3.5″. Per molti aspetti, come l’interfaccia grafica a finestre, il mouse ed il già citato processore Motorola 68000, l’Atari ST era simile ai ben più costosi Apple Macintosh ed al Commodore Amiga.

L’Atari ST riuscì inizialmente ad imporsi nel mercato degli home computer di seconda generazione, poiché uscì prima del suo diretto rivale: il Commodore Amiga. Inoltre, l’Amiga 1000 (il primo computer della serie Amiga) disponeva di 256 KByte di RAM, mentre l’Atari ST era già dotato di 512 KByte di RAM fin dalla sua prima versione messa in commercio

A differenza dell’Amiga, l’Atari ST non disponeva di chip custom progettati per l’accelerazione delle funzioni grafiche tipicamente usate nei videogiochi, programmi di grafica e montaggio video, né disponeva di chip audio avanzati (la qualità audio di un Atari ST era grossomodo equivalente a quella di un Commodore 64). Tuttavia, la sua maggiore economicità, la frequenza del processore leggermente più elevata rispetto a quella dell’Amiga e la presenza di porte MIDI incorporate, lo resero un computer di successo nell’ambito musicale professionale e amatoriale. Inoltre, in alcuni paesi, in particolare in Germania, l’Atari ST guadagnò grande popolarità come computer economico per applicazioni CAD e Desktop Publishing (software d’impaginazione).

source: wikipedia

VEB Mikroelektronik Muhlhausen KC 85/3

VEB Mikroelektronik Muhlhausen KC 85/3

Autopsy:

testo tratto da Wikipedia:

Con la sigla KC 85 (‘KC’ sta per “KleinComputer”, o “piccolo computer”) venivano indicati una serie di computer prodotti a partire dal 1984 nella Germania dell’Est inizialmente dal costruttore Robotron (il KC 85/1) e successivamente da VEB Mikroelektronik “Wilhelm Pieck” di Mühlhausen (il KC 85/2, il KC 85/3 ed il KC 85/4).

A causa delle elevate richieste da parte di istituzioni militari, educazionali ed industriali, il KC 85, virtualmente in vendita, non era in pratica disponibile per l’acquisto da parte dei piccoli clienti. I computer della serie KC 85 erano basati sulla CPU U880, un clone dello Zilog Z80 realizzato nella ex Germania dell’Est, con velocità di 1,75 e 2 MHz.

Esistevano 2 serie principali di modelli KC 85: la prima andava dal KC 85/2 (nome del progetto HC 900) al KC 85/4, la seconda comprendeva il Robotron KC 85/1 (nome del progetto Z 9001). Quest’ultimo inizialmente condivideva con il primo solo il nome e la CPU: solo in un secondo tempo sia il BASIC che il formato dei dati salvati su cassetta furono resi compatibili.

Nel 1989 VEB Mikroelektronik Mühlhausen presentò il KC compact che, nonostante il nome, non apparteneva alla famiglia KC dato che era essenzialmente un clone dell’Amstrad CPC. Infine, a causa del crollo della Germania dell’Est, quest’unità fu prodotta in pochi esemplari.

source: wikipedia

Atari Gold RGB Scart Cable

Atari ST e Atari 7800 (Secam RGB) RGB Scart Cable con spinotti dorati.

source: hardwarebook.info ebay coolnovelties.co.uk

Atari Megafile 30

2 August 2011 1 commento
Atari Megafile 30

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La serie Megafile 30 (prodotta dalla stessa Atari) si basa su hard disk con tecnologia RLL (MFM) ormai obsoleta (nonchè ai suoi tempi alquanto rumorosa).

Il sistema comprende l’hd (Seagate ST-157R), il controller RLL (MFM) 32D5321 e l’alimentatore e veniva connesso all’host tramite la porta ACSI (una sorta di SCSI non standarlizzato). L’altra porta invece permette di collegare in cascata altre periferiche (ad es. altri Megafile).

Atari Monitor SM124

Atari Monitor SM124

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l’Atari SM124 e’ un monitor 12″ monocromatico (Black & White) prodotto dall’Atari e destinato ad un utilizzo professionale.

Con una risoluzione massima di 640×400 a 72Hz che, per l’epoca, era di una nitidezza veramente invidiabile, questo monitor ebbe un buon successo nell’ambito delle piccole applicazioni d’ufficio (videoscrittura, foglio elettronico, ecc.) e dei programmi di impaginazione.

Atari Mega ST2 (PCB Rev 5.0)

Atari Mega ST2 (PCB Rev 5.0)

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L’Atari Mega ST e’ stato il primo Computer della serie ST per la linea Professionale. Con 1MB o 4MB di memoria (espandibile con schede aggiuntive), l’aggiunta del blitter per migliorare le prestazioni grafiche e uno slot di espansione Megabus si piazzava nel mercato come un computer adatto per il Desktop Publishing … ma non solo.

Il Mega ST probabilmente e’ stato il modello meglio riuscito dall’Atari, aveva una tastiera di qualità molto elevata, separata da un solido case. Tuttavia, questi modelli vennero prodotti in numero limitato poiché erano molto costosi da produrre.

La qualità maggiore della serie Atari ST era la sua relativa economicità, nell’ambito dei personal computer, rispetto ad altre macchine dell’epoca, tecnicamente non molto dissimili da esso, ma ben più costose, come il Macintosh Plus.

Fu proprio il favorevole rapporto qualità/prezzo di queste macchine a decretarne un buon successo (ebbe una buona diffusione in Europa, in particolar modo in Germania).

Super Com 72 (Nes on a Chip)

Super Com 72  (Nes on a Chip)

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Potete vedere la recensione del Super Com 60 cliccando qui

La console Super Com 72 e’ uno dei tanti cloni Nes/Famicom (famiclone) che sono stati prodotti dal 1996 in poi. La console e’ compatibile con le cartucce JAP/USA e non ha il blocco regionale. La console viene venduta con 72 giochi inclusi.

Sinclair QL-Toolkit

Sinclair QL-Toolkit

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Il Sinclair QL-Toolkit e’ un cofanetto di Tony Tebby, gia’ autore del QDos e SMSQ/e per Sinclair QL e pubblicato dalla Sinclair. Il cofanetto contiene il Manuale e la cartuccia Microdrive.

Commodore Matrix Printer MPS 803

Commodore Matrix Printer MPS 803

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La stampante Commodore MPS-803 e’ una stampante A4 a 80 colonne bidirezionale a matrice di punti con una velocità di 60 caratteri al secondo. Opzionale il trattore per le risme di carta a modulo continuo.

Download: Commodore MPS 803 Users Guide (3216)

Olivetti Prodest PC128

Olivetti Prodest PC128

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L’Olivetti Prodest PC 128 è in realtà una rivisitazione del Thomson MO6 francese, ma solamente dal punto di vista estetico, in quanto le caratteristiche tecniche sono esattamente le stesse.

Il Prodest PC 128 possiede un Basic 128 della Microsoft su ROM, in grado di indirizzare 101 K grazie ad un meccanismo di paginazione della memoria completamente trasparente all’utente ed al programmatore.  Questo computer veniva venduto con incorporato un lettore/registratore di cassette, ma era disponibile anche un disk-drive da 3,5″ (640 K).

Il Prodest PC 128 fu venduto in italia a partire dal 1986, ma le vendite furono veramente limitate.

source: ariadivetro.it

Commodore Ink Jet Printer MPS 1270A

Commodore Ink Jet Printer MPS 1270A

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La stampante MPS 1270 è stata la prima stampante a getto d’inchiostro della Commodore. La versione MPS 1270A (caratterizzata dalla lettera “A” dopo il 1270) aveva sia una porta Centronics (parallela) che la porta IEC Serial bus. Questo ha permesso di essere utilizzata dai computer Commodore (C64, C128, ecc) che con Amiga o PC.

Note:

  • Le cartucce HP 51604A sono compatibili con questa stampante.
  • Il connettore di alimentazione ha l’interno Negativo e l’esterno Positivo (9v 1A)

Download: Dip Switches MPS 1270 (2523)

Unboxing Sic!Cart flash cartridge for ATARI (XE/XL)

Sic!Cart flash cartridge for Atari

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La Sic!Cart (Super Inexpensive Cart) è una cartuccia a basso costo basata su memoria Flash per i computer Atari della serie XL/XE.

Sic!Cart configurazioni disponibili:

  • Programmed GAL.
  • Sic!Cart with 2Mbit memory.
  • Sic!Cart with 4Mbit memory.

source: atariage.com

Unboxing 1541 Ultimate-II by Gideon Zweijtzer

1541 Ultimate-II / Tape Adapter / IEC Cable / Micro SD HC / Manual

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Note: Possego due versioni di questa periferica; 1541 Ultimate-I e 1541 Ultimate-II , le differenze tra le due versioni sono veramente molte, ne cito alcune.

  • Firmware totalmente riscritto da zero.
  • Emulazione SID tramite jack da 3.5mm (6581/8580/Stereo)
  • Possibilita’ di utilizzare chiavette USB come supporto di massa.
  • Una bella e resistente Cover.
  • Realtime Clock.
  • Emulazione del registratore a cassette.
  • …e molto altro ancora.

L’Ultimate 1541-II è una periferica progettata da Gideon Zweijtzer per il Commodore 64.

Questa fantastica periferica emula i chip che sono all’interno del Commodore Floppy Drive 1541 (compreso il suono della testina e motore), dunque posso dire che e’ 100% compatibile con Tutto il parco software disponibile per Commodore 64.

La cartuccia 1541 Ultimate-II utilizza una comune Micro SD Card o Chiavetta USB come supporto di massa per memorizzare quanti più file .d64, PRG si desidera. Una volta inserita nell’apposito slot alloggiato sulla cartuccia è possibile accedere ad una lista interminabile di titoli pronti per essere lanciati.

In termini di paragone la periferica 1541 Ultimate-II  risulta di gran lunga più affidabile e precisa rispetto ad altre periferiche simili e più economiche quali SD2IEC o 1541-III, giustificando però la diversa spesa con la capacità di emulare la periferica originale.

source: 1541ultimate.net ready64.it

Commodore Matrix Printer MPS 801

Commodore Matrix Printer MPS 801

Autopsy:

Nota: Questa è stata la mia prima stampante.

La MPS 801 è una stampante ad aghi prodotta dalla Commodore. Per il collegamento viene utilizzata l’interfaccia seriale IEC ed è compatibile con VIC 20, C64, C128, C16, C116 e Plus/4. Il modello era disponibile nei colori beige e nero, evidentemente per adattarsi al colore dei vari modelli di computer ai quali poteva essere abbinata.

La stampante non è stata prodotta dalla Commodore. L’MPS-801 è stata prodotta dalla società giapponese Seikosha, una filiale del produttore di orologi Seiko. La stampante MPS-801 era identica alla Seikosha GP 500 VC.