SNDH Atari ST YM2149 Archive v4.1 released.
Ci spiace, ma questo articolo è disponibile soltanto in English.
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L’interfaccia ‘HxC Floppy Drive Emulator‘ è un sistema hardware e software creato da jfdn aka Jeff.
L’obiettivo di questo progetto è quello di sostituire l’unità floppy disk con un dispositivo elettronico che emula il floppy drive (lista dell’hardware supportato).
Esistono due interfaccie di emulazione:
Firmware Slim SD HxCFloppyEmulator v2.0.2.2:
Release notes for the HxCFloppyEmulator software v2.0.12.2:
Download:
source: hxc2001.free.fr lotharek.pl
E’ stato rilasciato del nuovo Software per Commodore 64 dai seguenti gruppi: Alpha Flight, Alf Yngve, Antarctica, Onslaught, Nostalgia e Really Proud Lamers.
Download:
source: csdb.dk
Ho avuto diversi problemi con la riparazione del computer Hewlett-Packard HP-85.
Il primo problema è stato la ricostruzione del pinch roller con un tubo in lattice, questa scelta si è rivelata pessima, quindi ho utilizzato il secondo sistema, ovvero un tubetto termorestrigente da 10 millimetri, questa scelta si e’ rivelata ottima.
Il secondo problema è dovuto alla vecchia gomma del pinch roller che si era letteralmente sciolta andando a coprire il diodo ottico e parte del PCB, naturalmente non funzionava assolutamente nulla e l’unità a nastro era sempre in una fase di stallo.
Dopo la pulizia, l’unità ha cominciato a funzionare perfettamente. L’ultimo problema sono stati i nastri magnetici 3M DC-1000 invece dei HP DC-100 che venivano utilizzati 30 anni fa’, per un corretto funzionamento di questi nastri è necessario eseguire una modifica aggiungendo una resistenza da 2Kohm in parallelo a quella già presente sul pcb. Dopo questa modifica è necessario formattare il nastro con il comando “erasetape”.
Devo anche ringraziare Giovanni del sito vintagecomputers.freeserve.co.uk per il supporto.
Download:
source: vintagecomputers.site90.net voidware.com/calcs/hp85rep hp9845.net vintagecomputers.freeserve.co.uk
Autopsy:
testo tratto dalla Homepage di Webnews.it:
Nel gennaio del 1980, dopo quattro anni di lavoro top-secret sul sofisticato calcolatore denominato “Capricorn”, la Hewlett Packard mette a punto la sua nuova macchina, l’HP-85.
Inizialmente rivolto ad un ambito professionale, questo computer utilizza un particolare microprocessore a 8 bit in grado di offrire una precisione a dodici cifre, valore di accuratezza impensabile per l’epoca, e combina in un singolo case una piccola stampante termica, una tastiera alfanumerica, un display CRT da 32 caratteri in bianco e nero con monitor da 5″ e un registratore di cassette.
Una delle principali differenze tra HP-85 e gli analoghi sistemi sul mercato, infatti, consiste nell’impiego di cartucce per la lettura e la scrittura di programmi e dati. Ciò non sorprende, se si pensa che la società prevedeva di rivolgersi principalmente a un target di professionisti e che la cartuccia per dati è una delle più affidabili forme di memorizzazione di massa.
La macchina possiede 16k di RAM e 32k di ROM (contenente il sistema operativo e il pacchetto BASIC), più quattro porte di espansione sul retro per ospitare memoria esterna nonché una serie di periferiche opzionali come un connettore seriale RS-232, un modem e roms aggiuntive. Sebbene l’HP-85 sia uno dei casi più riusciti di sistemi portatili “self-contained” e le funzioni integrate siano efficienti, la velocità di esecuzione dei programmi è piuttosto limitata.
Il processore che è a soli 8 bit e funziona a 625kHz, risulta carente anche per quelli che sono gli standard degli anni ’80. Venduto al prezzo di 3.250 $, contribuì certamente all’ascesa dei successivi personal computer.
Video:
source: webnews.it
E’ stato rilasciato del nuovo Software per Commodore 64 dai seguenti gruppi: Iceout, Norbert Kehrer, onebitman, Onslaught, Nostalgia, Martin Piper, RGCD e Genesis Project.
Download:
source: csdb.dk
Autopsy:
testo tratto dalla homepage di Wikipedia:
Il GX4000 è una console sviluppata da Amstrad per entrare nel mercato dell’intrattenimento domestico.
La console venne presentata nel giugno 1990 quale parte della nuova famiglia “Plus” di Amstrad, un’evoluzione dell’Amstrad CPC. Il GX4000 era una versione modificata del CPC464+, ed era quindi teoricamente compatibile con tutti i giochi sviluppati per CPC e CPC+, anche se, non disponendo di registratore a cassette ne’ disk drive, di fatto poteva far girare solo titoli su cartuccia.
La macchina aveva una forma curvilinea, molto moderna per l’epoca, tanto che ricorda la console Nintendo 64 uscita sei anni dopo.
Dotata di una grafica abbastanza avanzata per una macchina ad 8 bit: i modi grafici erano due, 160×200 con sino a 48 colori su schermo (16 per gli sprite e 32 per tutto il resto) oppure 320×200 con sino a 20 colori su schermo (16 per gli sprite e 4 per tutto il resto), mentre la tavolozza cromatica era di ben 4096 colori (al pari del Commodore Amiga e più della console a 16 bit Sega Mega Drive). Era inoltre in grado di effettuare via hardware uno scrolling fluido (rimediando così ad una delle principali pecche dell’Amstrad CPC) nonché di generare via hardware gli sprite. Eliminando poi altri due difetti della precedente linea Amstrad CPC, la macchina incorporava un modulatore TV (mentre il vecchio CPC poteva utilizzare unicamente ad un monitor dedicato) che offriva l’output audio stereofonico attraverso le casse del televisore (mentre il CPC utilizzava un altoparlante mono incorporato direttamente nel computer).
La macchina era venduta nel Regno Unito per 99 sterline inglesi con il gioco Burnin’Rubber su cartuccia. Causa insuccesso nelle vendite, dopo poco più di un anno dal lancio cessò la produzione, mentre le vendite totali furono di appena 150.000 esemplari, 40.000 dei quali in Francia, dove la Amstrad era molto nota.
source: wikipedia
Sostituzione Tastiera:
Semplici passi per sostituire la tastiera (membrana) del Sinclair ZX81. La rimozione della vecchia tastiera non e’ illustrata ma risulta un lavoro molto semplice.
source: rwapsoftware.co.uk
AspeQt is a cross-platform, free and open source Atari 8-bit serial peripheral emulator. The name is an acronym for Atari serial peripheral emulator for Qt, Qt being the cross-platform application development framework used by AspeQt.
AspeQt emulates various Atari 8-bit peripherals like disk drives and printers via an SIO-2-PC cable. If you are familiar with software like Sio2Pc, APE, Atari810, AtariSIO etc., you probably won’t have any problems getting used to AspeQt.
Even though AspeQt is not fully mature yet, it is easy to use and, despite its shortcomings, has many features that you may find useful, the highlights being:
Changelog:
Download:
source: aspeqt.sourceforge.net
Ho riparato questa motherboard di un Commodore CBM 4008 per un’amico. Il computer dopo l’accensione presentava uno schermo nero al posto del prompt del basic.
Lista dei componenti che sono stati sostituiti:
Il computer dopo la riparazione funziona perfettamente come si puo’ vedere dalle foto.
Autopsy:
testo tratto dalla homepage di Wikipedia:
Il Sinclair ZX80 è un home computer costruito nel 1980 dalla Sinclair Research di Clive Sinclair basato sul microprocessore NEC µPD780C-1 (un clone dello Zilog Z80A) con clock a 3,25 MHz. Lo ZX80 ha un’importanza storica perché segnò il passaggio dei computer dal mondo hobbistico a quello dell’elettronica di consumo: prima di esso, infatti, i computer erano venduti o in kit di montaggio, economici ma difficili da assemblare per i non esperti, o come costose macchine professionali già pronte all’uso come il Commodore PET o il Radio Shack TRS-80. Lo ZX80 veniva invece offerto (solo per corrispondenza) al competitivo prezzo di £ 79,95 in versione kit o £ 99,95 in versione assemblata.
Il computer fu progettato da Jim Westwood: il suo case in plastica bianca si faceva notare per la caratteristica tastiera a membrana integrata nel corpo macchina, una soluzione ripresa poi anche dallo ZX81. La scheda madre conteneva: 1 KByte di RAM (statica) utilizzabile dall’utente; una ROM da 4 KByte contenente il sistema operativo della macchina, il linguaggio di programmazione Sinclair BASIC ed un editor; un modulatore video ed un’interfaccia per un registratore a cassette, l’unica memoria di massa supportata di serie dallo ZX80.
La CPU scelta era lo Zilog Z80A a 3,25 MHz, anche se la maggior parte delle macchine montava il µPD780C, un clone prodotto da NEC. Il Sinclair ZX80 non era dotato di sonoro e l’unica modalità video che supportava era quella testuale monocromatica, con uno schermo di 32×22 caratteri. I comandi del BASIC non venivano inseriti ‘lettera per lettera’, ma venivano selezionati come avviene in una calcolatrice scientifica: ad ogni tasto erano associati differenti comandi che venivano scelti mediante l’uso di speciali tasti funzione.
source: wikipedia
Autopsy:
testo tratto dalla homepage di Wikipedia:
L’ Enterprise è un home computer basato sul processore Zilog Z80 prodotto a partire dal 1985. Sono state prodotte due varianti denominate Enterprise 64 con 64 kB di memoria RAM ed Enterprise 128 con 128 KB di RAM. La macchina, prima della produzione, era conosciuta anche con i nomi DPC, Samurai,Oscar, Elan e Flan prima che il nome Enterprise fosse finalmente scelto.
La macchina era basata sul processore Z80 che operava alla frequenza di 4 MHz. Era dotata di 64 KB o 128 KB di RAM e di 48 KB di ROM che contenevano il sistema operativo EXOS ed il linguaggio di programmazione BASIC. Il case conteneva una tastiera full-sized con tasti a membrana, alcuni tasti funzione programmabili ed un joystick.
L’ Enterprise era progettato specificatamente per i videogiochi. Il display aveva una risoluzione di 672×512 pixel con 256 colori. Erano presenti 4 canali per il suono.
All’interno della macchina erano presenti due coprocessori dedicati alla grafica ed al suono che alleggerivano da questo compito la CPU principale. Erano chiamati rispettivamente “Nick” e “Dave” dal nome dei loro progrettisti, Nick Toop (che lavorò anche nella progettazione dell’Acorn Atom) e Dave Woodfield.
L’ Enterprise era dotato di un vasto numero di connettori. Erano presenti: un’uscita RGB per il video, una porta seriale RS232/RS432, una porta Centronics per la stampante, due porte per i joystick, due uscite per l’interfaccia per i registratori a cassette, uno slot per cartucce contenenti ROM aggiuntive ed una porta di espansione proprietaria.
Il Basic su ROM poteva essere sostituito con una ROM che emulava lo ZX Spectrum. Successivamente divenne disponibile un lettore di floppy disk.
Caricamento di una demo dal registratore a cassette:
Ho riparato questo computer Enterprise 64 (SixtyFour) per un’amico. Il computer connesso tramite uscita Composita o RF non visualizzava nulla sullo schermo, mentre collegando il computer tramite l’uscita RGB si potevano vedere delle immagini senza sincronismo verticale.
Lista dei componenti che sono stati sostituiti:
Il computer dopo la riparazione funziona perfettamente come si puo’ vedere dalle foto.
Download: Enterprise 64/128 Schematics (1143)
source: enterprise.iko.hu
E’ stato rilasciato del nuovo Software per Commodore 64 dai seguenti gruppi: INFERIOR Software International, Alakran, Laxity e Genesis Project.
Download:
source: csdb.dk
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