Archivio

Archivio autore

Silesia Party 7: Official demo party results

Questi sono i risultati ufficiali (solo i primi 3 posti) del Demo party Silesia Party 7 che si e’ concluso il 7/7/2013. Per maggiori informazioni visita la pagina ufficiale del Silesia Party.

C64 Demo:

  • 1. “Quadrangulus 80%” Dream
  • 2. “B-Land Scrapbook” Samar

C64 4K Intro:

  • 1. “One Flew Over The Cuckoo’s Nest” Samar
  • 2. “Big Blue” Vulture

C64 Graphics:

  • 1. “S7″ CRRN/Elysium
  • 2. “Masks” Questor/Albion
  • 3. “Waiting For Silesia” Joodas/Albion

C64 Music (1SID):

  • 1. “Human Hunting” Randall/Arise
  • 2. “In A Rush” MCH/Genesis Project
  • 3. “Cow Anus Fucked” Surgeon/Vulture

C64 Music (2SID):

  • 1. “Love Fileosophy” GRG/Shape
  • 2. “Last Party” Buddha/Vulture
  • 3. “Blank Page, Part 3″ Conrad/Samars.

C64 Sample Music:

  • 1. “Sandmonster” MCH/Genesis Project
  • 2. “Chemoglobina” Bab00n/Brownhole
  • 3. “Kanikurwy” Raf/Vulture

Wild competition:

  • 1. “Somar” Elytarium

Download: Silesia Party 7 full Party stuff (1147)

source: noname.c64.org/csdb silesiaparty.pl

Philips VideoPac G7200

Philips VideoPac G7200

Autopsy:

Il cavo RGB del computer Schneider (radiola/philips) VG-5000 e’ compatibile con il VideoPac G7200.

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Il termine Videopac indica la versione europea della console Magnavox Odyssey². Venne commercializzata nel 1978 in Europa dalla Philips e, come la versione americana, dovette contrastare il successo delle nuove console a cartucce come il Fairchild Channel F e l’Atari 2600.

Il Videopac vantava caratteristiche tecniche superiori all’Atari 2600, ma che non bastarono per fargli detenere la leadership del mercato. Basato su un microprocessore Intel 8048 a 1,79 MHz era capace di visualizzare 4 sprite personalizzati (dimensioni 8×8 pixel) e 12 sprite predefiniti (da una libreria di 64, precaricata in ROM): in entrambi i casi gli sprite erano monocromatici, con i colori visualizzabili che erano massimo 8, scelti fra possibili 16 tonalità della tavolozza della console. Il sonoro era alquanto primitivo e consisteva in un registro a scorrimento che poteva lavorare a 2 frequenze e grazie al quale era capace di riprodurre semplici toni e da un generatore di rumore bianco. La risoluzione grafica era di 160×200 pixel. Sia l’audio che la grafica erano gestite da un coprocessore sviluppato appositamente da Intel per la console, realizzato sia in versione NTSC (Intel 8244) che PAL (Intel 8245).

Il modello di base, nonché il più economico, fu il G7000, caratterizzato dalla presenza di joystick classici – dotati di un solo tasto e predisposti per la calibrazione automatica in 8 direzioni – e una tastiera alfanumerica a membrana che consentiva operazioni quali l’inserimento di nomi nella tabella dei record. Come sostanzioso extra, il G7200 incorporò un monitor da 9′ e un design piuttosto accattivante, qualità che ne innalzarono il prezzo considerevolmente. Il G7400+ (versione europea dell’Odyssey 3, mai commercializzato negli USA) incrementò non poco le potenzialità del sistema grazie a caratteristiche tecniche da capogiro. Il cuore della macchina fu uno Zilog Z80 coadiuvato da un processore grafico in grado di riprodurre sfondi sensibilmente più ricchi di colori. Anche la memoria ricevette un sostanzioso aumento, grazie a una RAM di ben 16 kilobyte e all’implemento di ben 16 kilobyte nelle cartucce di ultima generazione. Questi modelli furono prodotti dalla casa madre, la Philips, che vendette la licenza della tecnologia Videopac anche a terzi. A tal riguardo citiamo Siera, Saba, Schneider e CVS che permisero, ad esempio, di identificare Videopac come Jet piuttosto che Jopac.

Download: Philips VideoPac G7200 Schematics (1532)

Playing Munchkin game:

source: wikipedia

1541 Ultimate Plus (MK1): Unofficial firmware v2.6d by Brandon

Ci spiace, ma questo articolo è disponibile soltanto in English.

CBS ColecoVision: diagnosing and fixing motherboard faults

Ho deciso di riparare le mie due console Colecovision acquistate come non funzionante molti anni fa. Qui sotto la descrizione dei difetti e dei componenti sostituiti.

Difetto: schermo nero

  • 1 x 2114 (VRAM)
  • Joystick port # 1 broken (recuperata porta joystick da un Texas Instruments TI-99/4A)

Difetto: schermo nero

  • 1 x 2114 (VRAM)
  • 3 x 4116 (RAM)

C64 Game: Flubble & Squij (+Remix) +8HD / Up in the Air Preview 2…

High Voltage SID Collection Update #59

La “High Voltage SID Collection (HVSC)” è un collezione che raccoglie migliaia di brani musicali del Commodore 64 (noti anche come brani SID).

Questa collezione e’ completamente gratuita ed e’ opera di un Team di persone che negli anni ha lavorato per rendere la migliore raccolta di SID tunes.

This update features (all approximates):

  • 747 new SIDs
  • 315 fixed/better rips
  • 7 repeats/bad rips eliminated
  • 629 SID credit fixes
  • 750 SID model/clock infos
  • 9 tunes from /DEMOS/UNKNOWN/ identified
  • 5 tunes from /GAMES/ identified
  • 27 tunes moved out of /DEMOS/ to their composers’ directories
  • 15 tunes moved out of /GAMES/ to their composers’ directories

Download:

source: www.hvsc.c64.org

Come scrivere i files in formato .DSK su Floppy per lo MZ-80B?

Come scrivere i files in formato .DSK su Floppy Disk per lo Sharp MZ-80B?

la risposta e’ abbastanza semplice, inanzitutto c’e’ bisogno di un vecchio computer con Harddisk con installato il sistema operativo DOS/FreeDOS e un Floppy Drive da 5¼. La tool che dovete utilizzare e’ il CPDWrite (Copy Protected Disk Writer) v1.03 e le immagini in formato .DSK dei floppy per il computer Sharp MZ-80B.

Qui di seguito potete scaricare l’archivio contenente molti floppy disk in formato .DSK e l’utility per scrivere i files su Floppy Disk.

L’archivio e’ stato scaricato da questa pagina web, ma purtroppo l’unico floppy disk che sembrava essere il piu’ interessante, ovvero il DISK15.DSK contenente i giochi per questo computer era corrotto, ho trovato il problema che aveva con un editor esadecimale confrontandolo un’immagine funzionante, la versione funzionante e’ inclusa nell’archivio.

Download:

Sharp MZ-80B

Sharp MZ-80B

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Lo Sharp MZ è una serie di personal computer venduti in Giappone e in Europa (in particolare Germania e Gran Bretagna) da parte di Sharp a partire dal 1978.

Sebbene sia comunemente creduto che MZ stia per “Microcomputer Z80″, il termine MZ in verità ha le sue radici nell’MZ-40K, un home computer in kit prodotto da Sharp nel 1978 basato sul processore 4-bit MB8843 e fornito con una semplice tastiera esadecimale per l’input. Questo fu presto seguito dai modelli MZ-80K, K2, C e K2E, basati invece sulla CPU Sharp LH-0080 (compatibile Z80) e con tastiera alfanumerica.

Dal primo modello basato sul processore Z80 fino all’MZ-2200 nel 1983, i computer MZ includevano il PC, il monitor, tastiera e registratore su nastro in una singola unità, come per esempio la serie Commodore PET. Era anche noto per non includere un linguaggio di programmazione o un sistema operativo in ROM, come l’IBM PC. Questo permetteva ad un gruppo di società esterne, a partire da Hudson Soft, di produrre parecchi linguaggi e sistemi operativi per il sistema. In un’epoca in cui i drive floppy disk erano troppo costosi per la maggior parte degli utenti, l’unità a nastro built-in dell’MZ era considerata più veloce e più affidabile che i drive dei computer competitori; comunque questo comportò che la serie MZ fu relativamente lenta ad adattare il floppy drive come accessorio standard.

Le serie MZ sono divise in diverse linee, tra cui la serie solo testo MZ-80K, la serie grafica MZ-80B e le serie MZ-3500/5500, basate su una architettura completamente differente. Nel 1982, la divisione televisioni della Sharp rilasciò l’X1, un computer completamente nuovo. Le serie X risultarono vendere più che la serie MZ della Sharp stessa. In risposta, Sharp rilasciò le macchine MZ-1500/2500, che vantavano migliorate capacità grafiche e sonore. Comunque questa serie ebbe un ridotto successo commerciale e questo portò poi la società ad abbandonare la linea in favore della serie Sharp X68000.

Il nome MZ sopravvive nelle iniziali di due dei prodotti di Sharp meglio conosciuti: la linea di PC Mebius e la linea di personal digital assistant Zaurus.

Sharp MZ-80B Loading Basic from Disk Drive CE 510:

source: wikipedia

Sharp MZ-80B and the Magic Smoke of a RIFA capacitor

Bisogna sempre ricordarsi di rimuovere i condensatori di filtro RIFA prima di accendere un computer che e’ spento da oltre 30 anni. Altrimenti potrebbe succedere quello che si puo’ vedere dalle foto e dal video.

Questa volta e’ colpa mia perche’ me ne ero completamente scordato.

The Magic Smoke of a RIFA capacitor:

FPGA Arcade site updated: Replay – ready to ship

Sono passati sei lunghi anni di progettazione e testing della FPGA Arcade Replay Board ed ora finalmente e’ disponibile per l’acquisto.

Il prezzo e’ di 199 Euro per la versione senza uscita Composita/SVHS, 229 Euro con uscita Composita/SVHS.

FPGA Arcade Replay features:

  • Very large FPGA with high IO pin count for expansion.64 MByte of DDR memory.
  • Six layer PCB for high performance and stability.
  • 24 bit HD DAC with DVI / HDMI / VGA and legacy 15K monitor support.
  • Video line buffer / filter for highest quality output.
  • 24 bit / 192KHz audio DAC.
  • Flexible clock generator.
  • Small board size, fits in standard itx/atx case.
  • Lots of expansion for custom daughterboards or IO adapters (JAMMA for arcade cab use).
  • Optional dual host USB with dedicated CPU for low latency.
  • Daughterboard with Ethernet, fast USB and optional 68060 processor being designed.
  • Designed from the ground up to support multiple platforms (Amiga, Atari and others)

source: fpgaarcade.com

Commodore CBM 8032 w/o Monitor – Testing and Cleaning

Commodore CBM 8032 perfettamente funzionante ma senza Monitor donatami da Andrea Pierdomenico.

Texas Instruments TI-99/4A: diagnosing and fixing motherboard faults

Mi sono stati spediti cinque TI-99/4A da riparare con i seguenti difetti:

  1. Schermo Nero
  2. Funzionante ma con sporcizia sullo schermo.
  3. Bande Verticali in movimento e suono assordante.
  4. Schermo Blu con sottili righe verticali e suono assordante.
  5. Schermo Blu con sottili righe verticali e suono assordante.

Le prime due motherboard sono state riparate riscontrando i seguenti guasti:

Schermo Nero guasto: sostituzione TMS9929A seguito dalla ROM CD2156NL
Sporcizia sullo schermo: sostituzione RAM 4116.

La terza motherboard e’ stata utilizzata per componenti di ricambio.

La quarta e la quinta motherbord che presentavano il difetto “schermo blu” sono state le piu’ fastidiose, qui di seguito il breve racconto sulla riparazione.

Ho passato 6+ ore a fare misurazioni con l’oscilloscopio comparando una delle due schede madri con una funzionante per trovare il guasto.
I segnali/voltaggi risultavano assolutamente identici, bensi una delle due motherboard in test non era funzionante.

Cosi’ ho deciso di andare per esclusione e con lo schema elettrico del TI-99/4A alla mano e 39.5 gradi in Laboratorio + il saldatore che emanava fumi tossici di stagno di 30 anni fa’
ho iniziato a dissaldare/zoccolare i seguenti componenti:

  • 1 x TMS9901NL (20+20 PIN)
  • 1 x TMS9900NL (32+32 PIN)
  • 1 x TIM9904NL (10+10 PIN)
  • 1 x TMS 4732/2532 ROM U610 (12+12 PIN)
  • 1 x TMS 4732/2532 ROM U611 (12+12 PIN)
  • 1 x 74LS244 (10+10 PIN)
  • 1 x 74LS245 (10+10 PIN)
  • 1 x 74LS373 (10+10 PIN)
  • 1 x 74LS03 (7+7 PIN)
  • 1 x 74LS138 (8+8 PIN)
  • 1 x 74LS74 (7+7 PIN)
  • 1 x 4116 (8+8 PIN)

Dopo tutto questo lavoro nulla era cambiato, non funzionava nulla, sempre schermo BLU.

Ho rifatto le misurazioni per scrupolo comparando di nuovo le due schede madri, ma nulla, tutto sembrava uguale.

A questo punto mi sono detto rimangono solo le due memorie statiche MCM6810P che pero’ non ho indagato per cosa vengono utilizzate siccome abbiamo gia 8 x 4116 RAM sharate tra la Memoria programma e Video
comunque… le proviamo a dissaldare e zoccolare.

Dunque si aggiungono:

  • 2 x MCM6810P (12+12 PIN)

Le provo su una motherboard funzionante e gia’ zoccolata e risultano ambedue guaste, ambedue!

Ovviamente non ho questo componente tra i miei ricambi, dunque provero’ a recuperare dalla motherboard per pezzi di ricambio queste due RAM
sperando che non siano guaste, comunque queste RAM possono essere acquistate in rete ad un prezzo molto basso.

La quinta ed ultima motherboard che presentava lo stesso difetto della precedente aveva un guasto diverso, non erano le due ram MCM6810P.

Per riportarla in vita ho dovuto sostituire i seguenti componenti:

  • 1 x 74LS04 (7+7 PIN)
  • 1 x TMS9900NL (32+32 PIN)

C64 Game: XOR +7DS / Tork Fighter-8 + / Outbreak Preview

Flashback 2013: C64 – Official demo party results

Questi sono i risultati ufficiali (solo i primi 3 posti) del Demo party Flashback 2013 che si e’ concluso il 10/06/2013. Per maggiori informazioni o aggiornamenti visita il sito CSDB nella sezione Flashback 2013.

C64 Demo:

  • Famous Australians Vol.1 by Fairlight, Offence, Prosonix

C64 Music:

  • Back2_V_arsity by Viruz
  • Night by NioByte
  • Resurgence by Triton
    • Flashback zero-thirteen by Genesis Project

C64 Graphics:

  • Party On, Fishbone by iLKke
  • Knock by rexbeng
  • Seafarer by Senex

Download: Flashback 2013 full Party stuff (1124)

source: csdb.dk

Texas Instruments TI-99/4A (Boxed) + Speech Synthesizer

Texas Instruments TI-99/4A (Boxed)

Autopsy:

testo tratto dalla homepage di Wikipedia:

Il Texas Instruments TI-99/4A, meglio noto come TI-99/4a, è stato uno dei primi home computer, cioè computer per uso casalingo a larga diffusione. Prodotto dalla Texas Instruments e commercializzato a partire dal giugno del 1981, il TI-99/4A era una versione potenziata del modello TI-99/4 commercializzato alla fine del 1979. Il TI-99/4A supportava sin dall’inizio la scrittura in minuscolo (a differenza di altre macchine dell’epoca che richiedevano una specifica espansione) e una tastiera a piena escursione.

Il TI-99/4A si basa sul TMS-9900, una CPU a 16 bit con clock a 3MHz. Costruito intorno ad un unico blocco, che racchiudeva al suo interno la CPU, la scheda madre e lo slot a cartucce (SSC Solid State Cartridges), disponeva tra i vari optional anche di un drive per floppy da 5.25″, una scheda seriale RS-232 munita di due porte seriali e una parallela, una scheda P-Code per il supporto al linguaggio di programmazione Pascal, una stampante termica, un accoppiatore acustico, unità a nastro per il salvataggio e il caricamento dei dati (su normali musicassette), una coppia di joystick e un’espansione di memoria da 32 kB.

Particolarità della macchina era quella di essere venduta provvista già di monitor (una versione modificata di un TV-Color Zenith da 13″), in quanto l’adattatore RF per il collegamento ad una normale TV non ottenne mai la certificazione FCC. In italia era venduto senza monitor e l’uscita video era pienamente compatibile con i normali televisori; la grafica era basata su 16 colori e una risoluzione di 256 x 192 pixel, organizzata in 32 colonne x 24 righe, con caratteri (ASCII o definibili dall’utente) a base 8 x 8 pixel. Altra particolarità per l’epoca era la presenza di un sintetizzatore vocale opzionale, esattamente come quello presente nell’Atari 2600, che permetteva di dotare il software o i giochi di sintesi vocale. Il sintetizzatore veniva fornito gratuitamente ai clienti dopo l’acquisto di un determinato numero di cartucce, e venne ampiamente adoperato da parecchi videogiochi scritti dalla stessa TI.

Il linguaggio di programmazione predefinito era il Basic, ma era possibile estenderne le capacità mediante l’uso di una cartuccia contenente l’Extended Basic, una versione provvista di un set di istruzioni più ampio, ottimizzato e con possibilità di gestire gli Sprites. Il computer in versione base, non consentiva l’utilizzo di routines in linguaggio macchina create dall’utente.

Per scrivere ed eseguire routines in linguaggio macchina era necessario acquistare separatamente il modulo “minimemory”, una cartuccia Solid State Memory prodotta dalla Texas Instruments, oppure espandere il sistema tramite il “Peripheral Expansion box”, sempre prodotto dalla TI, il quale permetteva poi, previa espansione della ram con il modulo da 32 KB, l’utilizzo del modulo “Editor Assembler”, una cartuccia Solid State Memory prodotta dalla TI, per scrivere programmi completi o subroutine in linguaggio macchina (assembler).

Playing Alpiner Cartridge:

source: wikipedia